mercoledì 13 giugno 2012

13 Giugno 2012 - Primo Consiglio Comunale del "Governo d'Ottavio". Due terzi dell'assise cittadina rinnovata dalle ultime elezioni di maggio! 

Tra tutti i vincitori effettivi non vi è stato nessuno che non abbia ostentato la propria richiesta: posti dovuti ai numeri, riconoscimenti stabiliti e non ancora ufficializzati! .. insomma la solita "manfrina" della politica!

La cronaca cruda invece ci ha consegnato una storia limpida: Ortona ha scelto di archiviare il duopolio fratino-dimartino a favore di altri personaggi! Su questi ultimi, giusti o sbagliati che siano, solo il tempo ci potrà dare delle conferme positive o negative!

Per il momento il cittadino rimane alla finestra non più a dormire come in passato ma grazie al web resta sveglio e controlla come può l'andamento civico del proprio territorio!

Il mondo della rete, dei blog, dei social network, dei siti personali hanno di fatto contribuito a smascherare e divulgare tutte le pecche della passata amministrazione ed hanno influito non poco sulla vittoria stacciante di Enzo d'Ottavio, nuovo Sindaco di Ortona: questo va tenuto in conto!

Davanti agli occhi dei più attenti analisti della vita civica locale però, non è passato inosservato il comportamento eticamente impeccabile di uno dei 9 candidati Sindaci del primo turno di elezioni amministrative: Giovanni ValentinettiPer noi lui è il vincitore morale del passato turno elettorale!

Molti potranno obiettare ciò che scriviamo poiché di fatto lo stesso Valentinetti rifiutando il suo seggio, conquistato come non eletto, lascia il posto in Consiglio Comunale ad uno dei più navigati e ambigui consiglieri della politica amministrativa locale! Un leader probabilmente in decadenza e volutamente nascosto nel suo stesso ambiente dai suo fedelissimi parenti/amici a tutela di quei voti riportati che non brillano più e che non gli garantiscono come una volta quel suffragio plebiscitario che il popolo negli anni scorsi più volte gli aveva concesso! Forse proprio per i suoi salti di partito, .... forse per i suoi repentini cambi di indirizzi politico-sociali. .... non sappiamo; possiamo solo supporre! Non vogliamo soffermarci più su questo fatto conseguente, perché per molti le considerazioni che potrebbero scaturire possono solo sottolineare una situazione palese e di comodo: cioè pur di sedere in consiglio comunale si è pronti a tutto, persino a rinnegare la propria storia!!! 

Vogliamo invece elevare a gran voce la scelta a questo punto di un uomo integro che a prescindere dai giochi meschini e viziati degli usuali accordi politici, il giorno seguente ai risultati del primo turno ha scelto di ascoltare e di parlare a tutta l'assemblea del gruppo civico che lo ha candidato e supportato, e dopo aver intuito la loro recondita volontà "di famiglia" forse sopita nel primo turno, con molta risoluzione ha deciso apertamente di staccarsi dalle loro decisioni! Come dire che prendendo atto della scelta collettiva, pur non essendo praticamente d'accordo, ha fatto con coraggio un passo indietro e si è tirato fuori dalla bassa "bagarre" politica!! Non per paura di lottare ma per rispetto di una decisione iniziale: o si riusciva a proporre il loro programma politico in prima persona oppure si restava a casa!! .. evidentemente qualcuno in casa propria si annoia e li non ha nulla da fare!!!


Per noi questo è l'esempio che i giovani dovrebbero tenere bene a mente per il bene del loro futuro sociale: i propri ideali non dovrebbero essere  barattabili... e poi per che cosa? Per favori politici? ... o per riportare carte e scartoffie di una vita amministrativa che non è mai riuscita dal dopo guerra ad oggi a far decollare una città bella e potenzialmente ricca come Ortona? .. per che cosa si dovrebbe barattare la propria dignità? ... i maligni forse a questo punto potrebbero dire: .... per interessi personali! ... A noi però ci piace supporre che tutto questo potrebbe avvenire solo ed esclusivamente tra persone poco intelligenti che proprio non hanno a mente cosa sia il bene comune!