venerdì 15 luglio 2011

"LO SPLENDORE DELLA VERITA'"


"Lo splendore della verità, la bellezza della carità"». Il 4 luglio 2011 in Vaticano, ossservando alcune opere artistiche, il Papa ha riflettuto sul rapporto verità-carità, richiamando un’affermazione formulata in una omelia: «Fare la verità nella carità», definendola come «una formula fondamentale dell’esistenza cristiana». Il Santo Padre ha poi spiegato che «è proprio dall’unione, vorrei dire dalla sinfonia, dalla perfetta armonia di verità-carità, che emana l’autentica bellezza, capace di suscitare ammirazione, meraviglia e gioia vera nel cuore degli uomini.

Il mondo in cui viviamo ha bisogno che la verità risplenda e non sia offuscata dalla menzogna o dalla banalità; ha bisogno che la carità infiammi e non sia sopraffatta dall’orgoglio e dall’egoismo. Abbiamo bisogno che la bellezza della verità e della carità colpisca l’intimo del nostro cuore e lo renda più umano».


Un mese per assorbire in prima persona la potenza della vita e lo splendore della verità cioè della vita stessa, per confermare tutto ciò in cui si è creduto per una vita intera .... e poi di nuovo qui, a scrivere sui controsensi della stessa, dei malanni della quotidianità!

Non possiamo far altro che ribadire che "SIAMO RICOPERTI DI MERDA". Una "merda" preordinata che a molti ha offuscato volutamente gli occhi ed ha limitato le proprie lecite visioni. Una "merda" spalmata con arguzia proprio per tarpare il volo di molti cittadini professionalmente bravi e più avanzati dei soliti raccomandati, nati all'ombra maleodorante di molte sezioni partitiche. Una "merda" puntuale e coprente, ideata come alibi pronto a tutelare gli affari loschi sotto banco dei soliti pochi e noti!

Stiamo aspettando le ennesime "candidature amministrative senza faccia" di chi ha generato e prodotto in molti anni di permanenza politica tutta la "merda" che ci circonda! Li stiamo aspettando per scendere in piazza e per gridare le verità dei loro conti bancari ottenuti solo grazie alla politica. Li stiamo aspettando armati di documenti, di carte ufficiali che testimonieranno i loro loschi movimenti!!! Consegneremo tutto nelle mani dei cittadini per convincere gli ultimi scettici!! .. abbiamo le loro incompetenze professionali segnate nei bilanci degli enti che hanno amministrato solo per rincorrere i lauti stipendi fottuti alla comunità! Siamo pronti ad accoglierli tutti al varco, nessuno escluso, orfani del loro sindaco (?) noto più alla Corte dei Conti che sulle spiagge locali!! E state pur certi che non basteranno le solite immagini del teatro e del castello pieni di "nulla" a tutelare un operato sociale che è mancato e che ha prodotto solo scompensi!

In tutta questa "merda", ci sono sempre molti che pur di rallegrarsi la vita, pur di non vedere marcio, fanno finta di niente! Li biasimo, ... li rispetto ugualmente! ... sappiamo che non si può essere tutti combattenti, .... tutti pronti a donare parte della propria vita alla morale e ai principi!

Non possiamo condividere però il loro operato, poiché grazie alla continua tutela del loro "piccolo-grande mondo" spesso prevaricano i loro stessi interessi, proiettati all'interno di un insieme ancora più grande al quale appartengono, nonostante il loro rifiuto a priori di interessarsi delle problematiche di riferimento.

Ci sono, poi, altri amici e conoscenti che si soddisfano sui loro spazi telematici solo pubblicando foto mozzafiato, straordinariamente belle in grado di confondere la realtà, ... o altri che credono che essere utili al sociale equivalga pubblicare puntualmente l'ennesimo elenco di manifestazioni estive di un dato luogo, ..... o altri ancora che si realizzano solo parlando bene o male di qualcosa che altri a fatica riescono solo a scopiazzare!

Ci sono altri, infine, che pur di riempirsi la bocca d'aria elencano sui vari social-network o sui siti istituzionali tutte le cose magnifiche che faranno per il mondo e non perdono tempo auto-incensandosi puntualmente in ogni occasione!

A noi, invece, seppur facciamo parte di categorie simili, viene spontaneo puntare gli occhi su tutte quelle cose che stridono in una comunità parca di sviluppo e solo ricca d'imparzialità e soprusi!

... ma questo non vuol dire essere disfattisti!! ... Crediamo invece che significhi essere realisti! Cerchiamo sempre di guardare in faccia la realtà e descriverla e credeteci, senza mezzi fini, senza contratti da tutelare o da conquistare!

Abbiamo detto tutto su tutti sempre in nome della verità, e non della propria verità ma di quella scaturita da fatti, da indagini, da notizie, da documenti, da foto, e perché no alcune volte anche aiutati dalla satira e dalle fiabe fantasiose!

Tutto, sempre per cercare quell'autocritica in grado di coinvolgere la comunità intera: per scovare fatti che evidenziavano i limiti di una collettività a discapito delle enormi potenzialità di un territorio unico: quello ortonese!

Oggi, più che mai, in queste giornate torride nell'estate del 2011, siamo ancora qui a divulgare questi concetti!

Supponiamo che il nostro territorio sia continuamente danneggiato dai progetti d'involuzione collettiva, condivisi e portati avanti alacremente da un manipolo di uomini (?) scaltri, eletti da cittadini attenti solo ai loro interessi, e pronti a tutelare principalmente i loro sporchi soprusi! ... dico crediamo!!!

Le risposte a queste nostre supposizioni, il cittadino le potrà trovare aprendo gli occhi e guardandosi attorno ......

Certo, non abbiamo potuto contare sulla stampa, poiché la "povera" classe giornalistica locale, bistrattata dai propri direttori, senza contratti e tutele, riempie a fatica i fogli purtroppo demodé e fuori tempo delle testate locali, cercando di fare il minimo per non adirarsi contro tutti e tutto in un luogo che necessiterebbe di scandali quotidiani!

Per questi motivi, secondo noi, non è riuscita a comunicarci al meglio il disagio che viviamo quotidianamente, ma è riuscita a mala pena solo a ribadirci i fatti di cronaca che, a secondo dei vari spessori culturali delle firme giornalistiche, sono passati con differente forza comunicativa!

... e molti altri fatti che forse meritavano spazio, per questioni personali non sono neanche apparsi come piccola notizia!

Insomma, .... una classe sociale con un compito importante che non è riuscita a guidare il popolo in una lettura più critica e più puntuale di come cambiava o meno il territorio locale! ... e questa è un'autocritica, avendo fatto parte per molti anni anche noi anche di questa categoria!

Ciò che abbiamo appena scritto si può riscontrare in un articolo comparso ieri su "il Centro" nella cronaca di Ortona/Guardiagrele, dove in quasi mezza pagina troviamo una grande foto del "sindaco sempre assente" sulle serie problematiche di Ortona ma sempre pronto a comparire a tutela dei propri interessi portuali! ... Un corposo articolo di cronaca che ci racconta sapientemente dell'ennesimo dragaggio portuale annunciato, degli ennesimi milioni stanziati, e tutto mai sottolineando che tutto ciò non farà mai la ricchezza del popolo, ma solo quella delle solite 4 aziende che da 30 anni monopolizzano incredibilmente le potenzialità del Porto di Ortona!!

... ma secondo voi, ci meritiamo articoli simili in un momento dove ci sono più di quasi 4.000 disoccupati ad Ortona? ... ma chi se ne frega di questo genere di articolo sul futuro del solito decantato Porto Regionale che si limita ad essere dal dopoguerra ad oggi solo un "Porto-Familiare"!!!

Ora ci chiediamo: .... perché non si argomenta che questo è l'unico porto d'Italia che non porta lavoro enorme per la comunità tutta!

... perché non si scrive sui motivi per i quali, per esempio, in tutti questi anni non si è mai riusciti ad acquistare una "nave-draga" che puntualmente poteva lavorare in porto, producendo anche altri posti di lavoro!!

... perché non si chiede al sindaco (?) come mai lo stato potenzia gli approdi srfuttati solo dalla sua agenzia e da altri pochissimi concorrenti? ..... perché non si chiede di come la "sua" ricchezza lavorativa non possa diventare stimolo per altri giovani interessati a questo lavoro?

.. perché i giornali ci devono ammorbare con le solite cazzate!! .... chi impone quegli articoli? ... nessuno?? ... allora è una scelta giornalistica? .. perché ci devono appiattire con le solite manifestazioni, ..... perché ci devono far morire con i ripetuti movimenti sociali??

.... se è così vuol dire che tutti gli argomenti trattati sul nostro blog in più di 4 anni di vita, rispecchiano di pari passo la realtà che viviamo! .. e se non è così contradditeci con argomentazioni in pubblico, magari in un incontro aperto a tutti!!

Il giornalismo in 20 anni di "dittatura" locale, oltre a testimoniare la cronaca dei fatti si sarebbe dovuto esporre maggiormente verso la critica sociale ed invece pur di raccogliere qualche briciola si è dimostrato spesso vicino alle linee amministrative, divenendo di fatto per gli oppositori del governo locale il "non-luogo della discordia interna"!!

Le missioni etiche dei giornalisti, degli uomini di cultura, degli uomini di associazione o di comunicazione in genere, dovrebbero dare una mano a migliorare la società in cui si vive, ad essere sempre critici, dovrebbero criticare e porre dei dubbi per la ricerca della verità!!

Fra meno di un anno Ortona tornerà al voto amministrativo. ... ma chi avrà mai il coraggio di lanciare l'idea pronta a smantellare un porto che ha azzerato in pochi anni la propria storica flotta peschereccia a favore di poche imprese e di pochi posti di lavoro? ... di un porto industriale che di fatto non produce una tale ricchezza collettiva da veicolare tutti i contributi pubblici che forse sarebbe meglio investire nel diporto turistico, o altrove?

... dov'è il candidato Sindaco che avrà mai "le palle" di far virare la rotta ad un mucchio di rottami e far sviluppare il turismo che preme alle porte di Ortona da anni e pochi scaltri al potere deviano ogni volta per paura di perdere i loro scranni?

... dove saranno quei candidati consiglieri che avranno il coraggio di ammettere che la principale ricchezza di Ortona viene dalle nostre campagne e di tutelare t utte quelle 5.000 famiglie di agricoltori che nella maggior parte dei casi ogni hanno contribuisce a rendere la campagne ortonese come una delle più produttive d'Italia?

... dove sono quei cittadini che avranno il coraggio di non votare più quella classe politica arricchita solo grazie ai posti di controllo che è riuscita nel tempo ad ottenere?

... chi avrà il coraggio di eleggere un sindaco che non sia un avvocato o un medico, ma un uomo semplice, magari un agricoltore intraprendente, o un giovane professore, o un operaio in cassa integrazione, o un semplice diplomato o magari un giovane disoccupato con idee geniali per lo sviluppo della propria comunità!!! Chi mai avrà il coraggio di fare ciò?

.... I CITTADINI DI ORTONA DORMONO, O FANNO FINTA DI DORMIRE PER PAURA DI RIPERCUSSIONI AI LORO POSTI DI LAVORO RACCOMANDATI???? ...

Sarà questa la verità? noi crediamo di si .. ma non per questo ci stanchiamo nel ribadirlo, anzi da tempo gli intenti stanno cambiando, i giovani senza lavoro, ed in questo caso senza lavoro raccomandabile, iniziano a capire e a cambiare idea!!

Non possiamo più vivere con il timore degli inceneritori o dei vetusti pozzi di petrolio ...... e a proposito di Turbo-Gas: attaccato al sito della Tamarete Energia, la società gestrice del "mostro a 14 ciminiere" di Ortona, diviso da un semplice recinto e senza fascia di rispetto c'è la cabina di decompressione del gas di Ortona, ovvero il luogo dove tutto il gas degli utenti di ortona confluise e subisce una trasformazione! E' un piccolo spazio dove il gas-metano arriva a circa 50/55 bar, per essere decompresso a 4.5 bar e poi distribuito nella rete cittadina, e dove tale decompressione avviene con riduttori meccanici che sono contenuti al suo interno.

La legge vieta di poter costruire qualcosa nella fascia di rispetto della cabina di decompressione, ed invece ad Ortona, quasi per magia sono riusciti addirittura a realizzare una turbogas da 105 MegaWatt!!!

BASTA "MERDA". VOGLIAMO UNA CITTA' PULITA!!! VOGLIAMO CHE LE ISTITUZIONI FACCIANO LE ISTITUZIONI E NON PERSEVERINO AD ESSERE IL LUOGO PER TRATTATIVE COMMERCIALI ED INDUSTRIALI PRIVATE.

Vogliamo una città che non premi i raccomandati, una città che si liberi dei palchi venduti alle elezioni politiche, che si liberi della marmaglia senza peso pronta a mangiare alle spalle altrui!

Vogliamo una città libera con una visone contemporanea della vita, una città che premia le qualità e non le amicizie!

.. si avrà mai il coraggio di svoltare? Vogliamo ancora continuare ad essere "RICOPERTI di MERDA" ??

.. puntiamo insieme tutti dritti verso "Lo splendore della Verità".