lunedì 22 dicembre 2008

GIUSTIZIA di NATALE










Immaginate di poter essere testimoni di un fatto increscioso accaduto ad un cittadino ortonese!
… riuscireste poi a dormire tranquilli?? Io no di certo!

Il natale è alle porte e “quindi” tutti dobbiamo essere più buoni. …. soprattutto con chi è più debole di noi, con chi è più povero di noi, con chi ha la necessità di veder rispettata la propria dignità di uomo e di cittadino!


Per questo, per il Natale 2008, offriamo il nostro spazio web a chi ne ha veramente bisogno.


Giovanni ZAPPARATA è un ortonese con un passato difficile e con un presente impossibile. Il futuro per lui può essere proiettato solo negli occhi della piccola figlia di appena otto anni.

“Che futuro posso offrire a lei e a mia moglie con una pensione d’invalidità di seicento euro al mese? …. Almeno la casa dovrebbe essere un mio diritto, visto che la legge dice questo!! “


Ma in questo assurdo paesetto della costa abruzzese succedono sempre cose strane al limite della legalità.

Ancora Zapparata: “Sono in graduatoria da 13 anni per ricevere un’alloggio popolare! Per questo ho maturato tutti i diritti. Il Comune di Ortona mi ha parcheggiato temporaneamente da più di 10 anni in un ex ufficio mal ridotto e dalle condizioni igieniche raccapriccianti. In tutto questo tempo mi hanno preso in giro con un mucchio di promesse mai rispettate. Poi, arriva il giorno dove la pazienza scopre il limite: vedendo che gli amministratori comunali privilegiavano palesemente persone con una graduatoria inferiore alla mia, mi decisi a denunciare il fatto.”

La Procura della Repubblica aprì l’indagine trovando
clamorosi riscontri alla sua denuncia: indagini chiuse a metà di ottobre 2008; vedi documento integrale-originarle qui sopra pubblicato.

Il Tribunale di Chieti non avendo fin ora archiviato il caso si appresta, quasi sicuramente a giorni, a rinviare a giudizio Walter Albi (dirigente competente), Carlo Borromeo (assessore competente) e Remo Di Martino (vice-sindaco).

Un processo inevitabile solo da remoti ed eclatanti colpi di scena dell’ultima ora. L’ennesimo smacco morale, e in questo caso penale, per il nostro moribondo paesetto!
A tutti auguriamo un natale ricco di giustizia ed avaro di manovre ambigue assassine della verità!!

maurovanni





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La denuncia mossa dal sig. Zapparata è datata agosto 2006 e se fosse stata campata in aria credo che la Procura della Repubblica l'avrebbe archiviata rapidamente.

Ma così non è stato!

Infatti rispondendo all'Art, 415 / bis le indagine andate avanti per quasi 2 anni si sono concluse il 15 ottobre 2008.

Le parti indagate, Albi, Borromeo e Di Martino (funzionari della pubblica amministrazione e per tanto d'interesse pubblico, e guai se così non fosse!!!), avevano da quella data (15/10/2008) 20 giorni di tempo per produrre eventuali attività difensive.

Dal 5 novembre 2008, quindi, si genera automaticamente la richiesta di Rinvio a Giudizio davanti al G.U.P. (Giudice per l'Udienza Preliminare), che dovrà fissare l'Udienza Preliminare, stimata entro la prossima primavera 2009.

L'Udienza Preliminare, poi, potrà Rinviare a Giudizio definitivo e cioè ad "Udienza Dibattimentale" i tre imputati, dinanzi al Tribunale di Chieti in composizione collegiale (presenzieranno tre giudici), oppure proscioglierli.

Dalla documentazione profusa dalle lunghe indagini si profila al 99% un processo delicato, che aprirà seri dubbi sulla corretta amministrazione pubblica che ha avvolto questo caso.

Da ciò un cittadino può arrivare a pensare che ci sia veramente un "sistemaOrtona", gestito da ambigue figure che trattano la cosa pubblica a loro piacimento, aggirando le leggi e prevaricando il rispetto morale ed umano dei cittadini, senza la dignità e il rispetto delle classi sociali più deboli.

Amministratori che invadono con il loro finto buon odore luoghi deputati alla cultura, alla religione e al popolo.

Ognuno è libero di pensare ciò che vuole in merito; io mi attengo ai fatti procedurali della Procura della Repubblica Italiana.

21 commenti:

restylink ha detto...

Ma bisogna "capirli"..in fondo anche lo Stato Italiano ha preferito favorire economicamente ad "altro" gli immigrati clandestini e non..non è forse vero?? Provate a controllare da voi a chi spetta realmente "l'aiuto economico" in questo "momento" di Crisi e, traetene le "esatte" conclusioni. Sappiamo bene che il "nostro" Presidente del "ConSilvio" ha da tempo capito come "arrivare" e con quali "mezzi"; sappiamo altrettanto bene che i "nuovi poveri" non fanno parte dei suoi sondaggi e delle sue "idee"..meglio lasciarli alla deriva, tanto prima o poi "annegheranno da soli". Ortona, si è solamente "adeguata" a questa nuovo "Format", vogliamo condannarla??..Lasciate correre, lo sta facendo da sola. paolo paoini

PS: BUON NATALE DI CUORE SIG. GIOVANNI, DA ME E DALLA MIA FAMIGLIA.

Tatone Massimo ha detto...

POSSO CAPIRE IL CARO GIOVANNI...POICHÉ IO STESSO O VISSUTO LA STESSA SITUAZIONE...

MA E SEMPRE LA STESSA CANZONE....IO NON LAVORO,MIO PADRE NEMMENO, AVEVO DEI DIRITTI AD UN POSTO OBBLIGATORIO COME CATEGORIA PROTETTA E ORA NON HO Più....NON SONO MAI STATO ASCOLTATO DA QUESTI STR....SIGNORI

CARO GIOVANNI TI AUGURO CON TUTTO IL CUORE UN BUON NATALE A TE E LA PICCOLA...NOI CI CONOSCIAMO DI VISTA TI VEDEVO A SANTA MARIA DELLE GRAZIE....E SPERO DICO SPERO LA GIUSTIZIA PER UNA VOLTA STIA DALLA PARTE DEI PIÙ DEBOLI...

CON LE LACRIME LE SCRIVO POICHÉ RICORDO LA MIA INFANZIA...TANTI AUGURI DA ME E DALLA MIA FAMIGLIA....

GRAZIE MAURO...FAGLI RICEVERE GLI AUGURI DI TUTTI NOI....

15th century philosophy ha detto...

Restylink evitiamo anche in questo caso di fare affermazioni contraddittorie come al tuo solito. Le case agli immigrati NON LE HA DATE LA DESTRA. Nè loro nè Berlusconi e questo è un fatto perchè i gentili signori della sinistra ci hanno campato sul motivetto della xenofobia leghista.


In ogni caso scrivo per sostenere il sig. Giovanni Zapparata e ringraziare l'amministratore del blog, Mauro Vanni, che personalmente non conosco, per aver dato luce a questa situazione. Non mi pronuncio in maniera avventata neanche sui nostri Fratino, Di Martino etc., citati nel video, perchè non ho prove nè sono informato sulla questione. Sospendo il giudizio in attesa di saperne di più.

Tuttavia mi permetto di fare una proposta. Il filmato si chiudeva con la richiesta di giustizia. Personalmente ho una mentalità molto "attivista" e mi piace intervenire immediatamente. Il processo sarà lungo, la "giustizia" ci metterà altri 10 anni, ma qui dinanzi a noi abbiamo un'evidenza inderogabile: Giovanni vive in pessime condizioni. Farei così qualcosa per cambiarle.

Ho un'idea, ne discuto con amici e interessati e poi magari la propongo pubblicamente.

Grazie, a presto.
AF

maurovanni ha detto...

Ringrazio gli autori dei primi commenti, perché come al solito si sono dimostrati tempestivi e sensibili verso le questioni sociali ambigue che affondano ancora di più le classi più deboli della nostra cittadina.

Chiunque vorrà rendersi conto personalmente dei risultati sorprendenti delle indagini svolte sul caso non deve far altro che contattarmi.

Sono attivista da sempre, e appoggio la proposta di Andrea.
Un'idea ce l'avrei anch'io!

Le case le fanno i costruttori, ed a Ortona è noto che i pochi imprenditori che "alzano i palazzi" trovano accordi taciti che pilotano indisturbati il mercato immobiliare locale. Questi "palazzinari" sono da 15 anni "pappa&ciccia" con gli amministratori di turno, e di conseguenza sono vicini a tutti quelli che in buona fede o non li hanno appoggiati politicamente. Tra questi se non sbaglio Andrea, ci sei tu e i tuoi amici del neonato circolo "Officina" (a quel che ho visto da voi indicato ufficialmente come socio onorario!!).

Non ti conosco neanche io ma mi sono subito reso conto da come scrivi che dovresti essere una persona intelligente, quindi credo che comprenderai a pieno la mia proposta.

La vostra sede, se non sbaglio, è di proprietà di Edgardo Toso o qualche suo "amico" vicino, e se la mia esperienza non mi inganna o l'avete avuta attraverso una locazione vantaggiosissima o addirittura gratuitamente, diciamo per solidarietà politica! Non sono illazioni, ma semplicemente considerazioni, ipotesi, possibilità! ... (se non fosse così vi chiedo scusa fin da ora)

Qualora fosse vera la mia "ipotesi", perchè non proponi/ete allo stesso costruttore un "sistema simile" anche per il caso Zapparata?

Proponete a Toso di locare a titolo gratuito uno dei suoi appartamenti solo fino alla fine del procedimento di assegnazione di alloggio popolare. Poi una volta assegnato l'alloggio popolare allo Zapparata, tornerebbe in possesso di ciò che è suo!

Sarebbe un gesto umano verso chi ne ha veramente bisogno, e nello stesso tempo un gesto politico-sociale che premierebbe voi e la parte politica che "palesemente" rappresentate!!

Non credi che possa essere una buona idea??

Questo, credo, sia attivismo pragmatico e non filosofico!!!!!

Sono convinto che l'unica soluzione per superare le crisi, che spesso sono iniziate dalle stesse classi più ricche, possa essere che queste ultime aiutino praticamente le classi più povere!!! ... qualche volta, raramente, è accaduto anche questo nella storia!!

Ti sembrerà possibile che potrà accadere per il signor Giovanni Zapparata??

Io me lo auguro, come mi auguro di incontrarti presto e di conoscerti di persona. Se vuoi scrivimi a info@vannicomm.it

maurovanni

15th century philosophy ha detto...

Mauro a mio avviso tu corri troppo, spesso appoggiando i pieni in luoghi poco stabili.
1) Officina Ortona è apolitica e la presenza di mio cugino Paolo Cieri non indica che siamo un gruppo di appoggio politico o altro. Non mi (ci) interessano i giochetti dei politici, tant'è che non li conosco personalmente.

2) La sede noi la paghiamo, quindi se Toso fosse interessato a questo tipo di discorso noi ne saremmo, ovviamente, molto interessati.

3) Le tue premesse sono abbastanza pesanti---> "a Ortona è noto che i pochi imprenditori che "alzano i palazzi" trovano accordi taciti che pilotano indisturbati il mercato immobiliare locale. Questi "palazzinari" sono da 15 anni "pappa&ciccia" con gli amministratori di turno"
e sinceramente non mi sento di condividerle perchè da questi discorsi ne voglio rimanere fuori.

:)

Tatone Massimo ha detto...

ho deciso di fare una visita al signor Giovanni e portargli qualcosa per natale ki si unisce????

maurovanni ha detto...

Non vorrei dirigere l'attenzione su altri problemi locali, quindi vi prego di indirizzare i commenti sul post in questione: un caso delicato di cattiva amministrazione nei confronti di un concittadino in difficoltà estreme!

In ogni modo mi preme rispondere ad Andrea: noto prima di tutto con dispiacere che non hai risposto all'invito di una auspicabile conoscenza personale. Evidentemente come dici tu corro troppo!

Mi fa sorridere leggere che l'associazione da te rappresentata sia "apolitica", perché come saprai meglio di me, non fa solo politica chi governa le società.

Il termine, di derivazione greca (da polis "πόλις", città), si applica tanto all'attività di coloro che si trovano a governare (per scelta popolare in democrazia, o per altre ragioni in altri sistemi), quanto al confronto ideale, finalizzato alla crescita culturale della società.

Al limite potresti dire che la Vostra associazione è apartitica, cioè che non rientra nelle logiche partitiche-politiche, e questo se è vero ce lo potrà dire solo il tempo! Vedremo dove andrà a finire "l'Officina" nel corso della storia sociale di Ortona.

In ogni caso non è un aberrazione cromatica affermare che un associazione culturale, indicante come socio onorario un consigliere comunale in carica, seppur parente, sostiene o privilegia una parte politica piuttosto di un altra!!

Mi sembra del tutto normale e lecito che ognuno di noi possa fare della propria vita ciò che meglio crede, quindi voi avete tutto il diritto di erigere come riferimento sociale qualcuno piuttosto di un altro!

La cosa che mi fa riflettere è che non riesci ad accettare le mie convinzioni! Sono certo che anche tu ne avrai a tua volta su altre associazioni simili!!

Bada bene che non mi riferisco alle singole persone, non mi permetteri mai, anche perché non conosco nessuno di voi, tranne Andrea D'Alleva, che stimo moltissimo e al quale sono particolarmente legato.

I miei interventi si rivolgono all'Associazione e a quello che avete pubblicamente affermato come programmi e riferimenti.

Andrea, che ti piaccia o no, tutti quelli che cercano delle risposte, tutti quelli che si impegnano per produrre attività sociali, tutti quelli che si dedicano alle attività solidali, tutti quelli che fanno volontariato, e in pratica anche tutti noi che doniamo le nostre parole al web, facciamo politica! Quella vera, quella sana, lontano dai giochi partitici e di governo.

Affermare come ho fatto io che molti imprenditori sono "pappa&ciccia" con chi ci governa da 15 anni è una costatazione e non come dici tu "una premessa abbastanza pesante". Dovresti documentarti meglio sulla storia della nostra amata cittadina.

Troveresti nomi come Edgardo Toso (proprietario della vostra sede sociale) candidato come consigliere comunale nelle liste di Di Martino (già assessore all'urbanistica, un avvocato che non aveva gli strumenti didattici per intendere ciò che avrebbe dovuto rappresentare), o Lucio Cieri (nuovo costruttore e attuale vice-sindaco) candidato da sempre per Alleanza Nazionale!

Potresti trovare notizie su come il Palazzo Caldora (Proprietà Buzzelli in piazza della Repubblica) qualche anno fa è stato estrapolato dal Piano Particolareggiato del vecchio PRG e trasformato in "Comparto" per poter essere eretto con facilità burocratica); vedi allora chi era l'assessore di competenza! Potresti trovare anche come l'attuale Assessore all'Urbanistica (un medico della mutua che non ha gli strumenti didattici per intendere ciò che dovrebbe rappresentare) non ha avuto il coraggio di tutelare le proprietà dei cittadini tutti, e invece nel neonato PRG vediamo ampliati e tutelati gli interessi di costruttori e politici!! Non sono calunnie o denunce: è la verità! Basta leggere i documenti, le relazioni tecniche, basta osservare le piante per rendersi conto che vecchi terreni agricoli nella zona Croce di Bavi acquistati da chi ci governa sono passati edificabili come per magia!! Vai, leggi, documentati e falla funzionare bene st'Officina!! Non guardare in faccia a nessuno e vai sempre avanti verso la verità!!

... potrei continuare con molto altro ma ti lascio la possibilità, qualora avessi voglia, di scoprire da solo come e da dove deriva di fatto l'appellativo "pappa&ciccia"!!

Infine, nonostante tutto continuo ad essere della tua idea: attiviamoci tutti verso questo caso! Se non vuoi parlaci tu con Toso vuol dire che ci parlerò io facendogli la proposta che ti ho scritto.

Massimo Tatone gli porta un regalo di Natale: se volete potete accompagnarlo, anche per rendervi conto voi stessi della gravità del fatto! ... forse solo così potreste pronunciarvi voi con metodo e raziocinio, e non "in maniera avventata" come ho fatto io!!!!

maurovanni

wanadobee ha detto...

grazie a mauro vanni per aver scovato un pezzo di informazione aggiuntiva su certi personaggi.

15th century philosophy ha detto...

Sì, preso dal rispondere alle questioni ho tralasciato forse la più importante. Certo che anch'io spero di conoscerti presto personalmente.

Riguardo alla questione politica: è vero, politica deriva da polis, ma attenzione ad utilizzarla perchè non sempre l'etimologia delle parole sa illuminarci. Oggi, 2008, per Politica si intende Politica-Partitica, non l'agire all'interno del nucleo cittadino. Far riferimento al vecchio significato di politica errato perchè la città attuale non è un polis. Le Poleis avevano tutto un sistema differente e giacevano su valori e ordini imparagonabili ai nostri. Le parole vanno utilizzate e rapportate al giusto contesto. In ogni caso mi fa piacere questo tuo riferimento perchè indica, quantomeno, un nostro interesse comune. :)

La questione del sostenere o meno: hai ragione, non è un'aberrazione, ma non vedo perchè voler identificare necessariamente un'associazione che nasce in un panorama socio-culturale (a cui tu facevi riferimento prima) in un sistema di logiche di partito. Sono due piani diversi, a noi preme il piano socio-culturale e ogni identificazione partitica è, per noi, secondaria. Non è sofistica: mantenere ferma questa distinzione è fondamentale per individuare la particolarità della nostra associazione. Altrimenti se questo non accadrà, quale differenza con le altre? quale particolarità? non c'era certo bisogno di creare un'altra associazione! (come mi è stato rinfacciato più volte)

Ecco perchè ti rispondo: tutte quelle cose interessanti che hai scritto mi interessano personalmente ma non posso dire che l'associazione debba entrarci.


Buone feste a tutti.

maurovanni ha detto...

Grazie ancora Andrea per la tua celere risposta. Condivido gran parte di quello che hai scritto con una sola e spero ultima considerazione!

Le tue tesi trovano piena conferma nelle grandi città o nei grandi contesti sociali territoriali.

Ortona è un piccolo paesotto dove tutto si mescola, tutto si sovrappone; dove tutti credono di sapere tutto e dove tutti credono di avere il diritto di criticare tutti e tutto!

Un paese bigotto orfano purtroppo da troppo tempo di una coinvolgente crescita culturale popolare!

Negli ultimi trentanni ogni volta che qualcuno o qualcosa ha cercato di smuovere la cultura di questo acquitrigno paludoso, il manto inquietante della "bassa" politica locale ha sempre cercato in ogni modo di spegnere la fiamma delle passioni collettive.

Forse troppe intelligenze sparse per gli ottusi al turno di governo voleva dire pericolo sociale!!

Un pericolo da disperdere o più comodamente da ricondurre attraverso banali placet istituzionali o piccole sovvenzioni ad una area politica-partitica piuttosta che ad un'altra!!

Ecco il perché delle mie parole, dovute senz'altro ai ventanni di episodi conosciuti meglio di chi inizia a fatica a sostenere il debole pennone della cultura locale.

In ogni caso, sono certo che è giusto restare ognuno delle proprie opinioni fino a quando la storia non farà il suo corso!!

Ora però pensiamo al signor Zapparata.

Oggi 24 dicembre 2008, Massimo e famiglia, un blogger come molti di noi, ha compiuto un gesto pieno di sensibilità e di fraternità.

Non mi piace dire altro ma ci tenevo a sottolineare il gesto di chi con molta naturalezza è arrivato dove forse molti di noi non avrebbero neanche il coraggio di provare!!

Grazie Massimo, di cuore!

Buon Natale a tutti

NO ALL'ABRUZZO REGIONE PETROLIFERA

NO AL CENTRO OLI DI ORTONA

SI ALLA VITA

maurovanni

Tatone Massimo ha detto...

CARO MAURO LA SITUAZIONE DEL CARO GIOVANNI E INDESCRIVIBILE, VIVERE DOVE CI SONO DROGATI CHE LA NOTTE FANNO A BOTTE, SI FANNO, SI UBRIACANO E LI C'È LA LORO PICCOLA...
VORREI FARCI VIVERE IL SUO AMICO DI INFANZIA ( IL SINDACO ) MENTRE QUI NEL MIO PAESE IL COMUNE ASSEGNA UNA COSA POLARE NUOVA A UNA DONNA ROM CON 2 FIGLI E LA NOTTE E UN MOVIMENTO CONTINUO....

HO FATTO QUESTO PICCOLO GESTO PERCHÉ POSSO CAPITE LE SUE SITUAZIONI, CHI COME ME CHE E VISSUTO E CRESCIUTO IN POVERTÀ E SULLE PROPRIE SPALLE C'È UN ESPERIENZA COME QUESTA...BHE POSSO CAPIRLO...MA CHI COME I NOSTRI AMMINISTRATORI SE NE FREGANO E NON SANNO COSA VUOL DIRE ESSERE POVERI.LORO NON POTRANNO MAI CAPIRLO...GIOVANNI E LA MOGLIE CI HANNO ACCOLTO CON GRANDE EMOZIONE E SI SONO SFOGATI APERTAMENTE...

MI AUGURO CHE CI SIA GIUSTIZIA DA PARTE DI CHI SOFFRE, E NO DA PARTE CHI VIVE SULLA SOFFERENZA E SE NE FREGA DI CLASSI PIÙ DEBOLI....

GRAZIE MAURO...CHIAMIAMO STRISCIA LA NOTIZIA CHIAMIAMO DI PIETRO, CHIAMIAMO TUTTI COLORO CHE POSSONO FARE VERAMENTE QUALCOSA....

BUONA NATALE GIOVANNI E SPERANDO CHE PER TE CI SIA UN NUOVO ANNO MIGLIORE

BUON NATALE MAURO, ,,,BUON NATALE A TUTTI GLI ATTIVISTI NO CENTRO OLI.....

maria rita ha detto...

grazie per il tuo lavoro!
Buon Natale

restylink ha detto...

Caro Andrea, le mie "contraddittorie affermazioni" provengono dall'idea del "giusto, onesto, corretto e pulito". Sei un bravo studente e questo è da ammirare, ma chiedi alla "filosofia" come poter trasformare la "fantasia" in "realtà". Non accusarmi di essere schierato, non lo sono affatto ne mai lo sarò; chiedi a chi mi conosce da dove provengono le mie riflessioni, vedrai che troverai la riposta "giusta". Magari, se leggi bene tra le righe, riesci a capirlo da te...Per me non esiste "destra" non esiste "sinistra", esistono le "cose buone" e le "cose cattive"; come ben sai, la Politica è schierata con la seconda scelta.

Anonimo ha detto...

Noi tutti ci stiamo forse illudendo che questi nostri blog possano servire a qualcosa. Ogni tanto rifletto e capisco che servono solo a farci scornare ! Io da sempre ho spesso avuto opinioni ma non potrei mai entrare in politica perchè purtroppo non tutti i lavori consentono di poter fare l'assessore o il consigliere comunale. Mio padre il lavoro lo ha perso proprio a causa della sua intensa attività politica !
Io non posso rifare lo stesso errore anche perchè lui a causa della politica è anche morto.
Non è stato assassinato ma a volte la delusione può essere peggio di una pistola.
Allora serve un blog ? Credo proprio di no...ne esistono miliardi, belle parole, denuncie, ma alla fine ?

Comanda sempre il nostro egoismo...
Ognuno pensa ai cazzi propri e non illudiamoci, il mondo perfetto non esiste.

Gli scandali, i fattacci, le cose che non vanno bene esistono eccome, l'importante è per me non commettere delle disonestà e credo di non averne commesse di gravi.

Anzi credo di non averne proprio commmesse.

Andrea non continuare a girare per i blog a contraddire chi scrive !

Scrivi ciò che vuoi nel tuo blog !!!

15th century philosophy ha detto...

Restylink stavolta condivido il tuo pensiero, eppure c'è un punto secondo me fondamentale: l'idea del giusto, dell'onesto e del corretto è solo un'idea. Non troverai mai chi è realmente giusto, corretto e onesto non perchè la nostra società etc. etc. ma perchè semplicemente è un'ideale, è un qualcosa che all'uomo non compete. Tu stesso, in buona o in malafede, potresti essere accusato di mancata onestà per qualcosa, nonostante tu ti possa reputare onesto. E'un discorso delicato. Se si vuole "cambiare" il mondo bisogna far politica e bisogna accettare che tutti hanno le mani, in un qualche misura, sporche e così è necessario schierarsi. A me piacerebbe invece creare un'ambiente culturale diverso, un modo di pensare diverso e per questo non serve la politica. Mi piacerebbe discutere come stiamo facendo qui con persone in carne ed ossa (rispondo così ad administrator), mi piacerrebe pro-vocare cioè chiamare dinanzi a me gli ortonesi, come faccio girando i blog. Scrivere solo sul mio? Beh sì, che guadagno c'è ad essere autoreferenziali? Ma di questo ne avevamo già discusso, conosco le tue posizioni.

Grazie a restylink per l'apprezzamento e buone feste a tutti.

Sauro ha detto...

Ricordo ai "politici" o "amici dei politici" , che Mauro ha fatto una proposta .
Cerchiamo di proporre qualcosa di alternativo e fare meno i "filosofi".

Stiamo parlando di una Famiglia ,
NON DIMENTICHIAMOLO !

Sauro ha detto...

Ricordo ai "politici" o "amici dei politici" , che Mauro ha fatto una proposta .
Cerchiamo di proporre qualcosa di alternativo e fare meno i "filosofi".

Stiamo parlando di una Famiglia ,
NON DIMENTICHIAMOLO !

Sauro ha detto...

Ricordo ai "politici" o "amici dei politici" , che Mauro ha fatto una proposta .
Cerchiamo di proporre qualcosa di alternativo e fare meno i "filosofi".

Stiamo parlando di una Famiglia ,
NON DIMENTICHIAMOLO !

Sauro ha detto...

Ricordo ai "politici" o "amici dei politici" , che Mauro ha fatto una proposta .
Cerchiamo di proporre qualcosa di alternativo e fare meno i "filosofi".

Stiamo parlando di una Famiglia ,
NON DIMENTICHIAMOLO !

FR:D ha detto...

grazie per queste informazioni.
lo stesso quartiere san giuseppe, un area molto degradata che sto studiando..con pochi interventi si potrebbe rendere tutto + "salubre"...
e grazie anche che parli del rapporto costruttori/politicanti (che non solo Ortona possiede nel suo dna governativo) con molta tranquillità, cosa che molti non osano!

Francesca ha detto...

Ciao a tutti,io sono Francesca Sapienza,anche io vivo nello stesso edificio di Giovanni Zapparata(abito proprio al piano superiore).Premetto che vivo li da ormai la bellezza di 8 anni,e anche la mia famiglia ha avuto questo "alloggio-parcheggio" con la scusa che al più presto le cose si sarebbero sistemate...Mio padre è venuto a mancare il 20 febbraio 2008 aspettando incessantemente una nuova sistemazione....Mio marito dopo che mio papà è Deceduto,si è recato negli uffici dell'amministrazione per chiedere spiegazioni in merito alla graduatoria, e si è sentito rispondere testuali parole:"L'alloggio a voi assegnato è una reggia in confronto a quello di altre persone,e poi lo stato italiano dice che il suo alloggio è equiparato ad una grotta,un container,quindi ritenetevi fortunati di quello che il comune vi ha messo a disposizione"..........
ho un bimbo di 9 mesi che vive in un ambiente malsano e fatiscente,senza riscaldamento e pieno di umidità,ditemi voi se una persona che non può permettersi una casa decente deve vivere qui al freddo e in condizioni igieniche a dir poco allarmanti!!!!!
Signori miei,il mio povero papà è Morto patendo il freddo e la malattia grave,e nessuno si è messo la mano sulla coscenza..almeno ci mettessero i termosifoni e sistemassero le infiltrazioni...no ci è stato detto che se vogliamo i termosifoni e tutto il resto,dobbiamo pagarceli da soli,allora io dico:
SE AVESSIMO I SOLDI PER SISTEMARE QUESTO SCHIFO DI CASA,DI CERTO NON LI SPENDEREMO QUI,OGNUNA DELLE NOSTRE FAMIGLIE(E QUI ABITIAMO IN 4 FAMIGLIE)SI SISTEMEREBBE LA PROPRIA CASA.MA SICCOME NON ABBIAMO REDDITO CI TOCCA VIVERE QUI IN ATTESA CHE PRIMA O POI CI CASCA IN TESTA QUALCHE CALCINACCIO MENTRE MANGIAMO O DORMIAMO!!!!!
Questa è la bella Ortona che hanno tutti sulla punta della lingua,di abusi sui più deboli e di menefreghismo a livelli indicibili!!!!!!

GRAZIE A CHI HA VOGLIA DI DARCI UNA MANO

P.S.
Il signor Borromeo si sta costruendo ormai l'ennesima villa,e lo sa tutta Ortona..poi noi dobbiamo non-vivere decentemente...