sabato 6 giugno 2009
www.atechannel.com
Grazie al regista e collega Mario Paolini abbiamo il dovere di pubblicare una lettera aperta di alcuni amici che pur se in realtà non abbiamo mai conosciuto, per quello che hanno fatto in due anni e soprattutto per la qualità di ciò che hanno fatto, meritano la nostra attenzione e la nostra prima pagina.
www.atechannel.com è stata, o meglio lo è ancora a tutti gli effetti, la prima web TV d'Abruzzo in alta definizione: un progetto che ha avuto la forza di confrontarsi a pari livello con le ricchissime WEB TV nazionali e internazionali. Una proposta imprenditoriale intelligente che mette in evidenza l'alta professionalità di chi sapientemente l'ha realizzata, supponiamo con molte difficoltà!
Edoardo Martinelli e Giuseppe Marino sono gli ideatori ed editori del progetto! Ragazzi, ripeto che non conosciamo personalmente ma nei quali oggi più di ieri ci riconosciamo a pieno.
La nostra solidarietà vuole essere solo un piccolo sostegno ad una battaglia sociale che avvolge tutta l'Italia, ed in particolar modo Ortona: una piccola città che viene amministrata da vent'anni da personaggi simili a quelli descritti nella lettera qui sotto allegata. Personaggi ciechi e sordi verso le scelte di livello altissimo come il progetto- Atechannel, ma pronti a glorificare sforzi culturali e professionalità senza confini o succhiare il sangue e le idee solo quando è tutto gratis!!!!
Cari amici, da oggi ancora di più vicini, abbiamo avuto esperienze simili con altre TV Web che solo per iniziare a cercare di essere autonome economicamente hanno da subito scelto compromessi con tutti i finti formalismi della società!
La vostra indipendenza ci onora e ci fa ben sperare per il futuro! Il vostro esempio è ciò che dobbiamo sempre ostentare in nome della democrazia. La volontà che vi guida a non svendere gli ideali in cui credete è dissetante freschissimo per la nostra voglia di "libertà di parola" per troppi anni soffocata o addirittura sepolta!
I nostri migliori complimenti per ciò che avete fatto e che speriamo in qualche modo riuscirete ancora a fare!
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
Lettera aperta ai telespettatori di ATEchannel
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
Difficile dover scrivere queste parole, eppure non avremmo mai voluto farlo. Tanto tempo abbiamo atteso, sperando di non dover esprimere le ragioni della nostra scelta. Il rigore morale verso noi stessi ed il rispetto verso i telespettatori ci impongono di spiegare il perché siamo arrivati a questo punto. Due anni, due lunghi anni in cui abbiamo lottato con piacere e determinazione per portare avanti un progetto che guarda al futuro, che parla alla gente, che cerca di informare, intrattenere.
Eppure con grande rammarico dobbiamo constatare che, dopo tanto tempo, siamo ancora noi i soli a crederci. Abbiamo creduto, forse illudendoci, che un’emittente televisiva alternativa avrebbe potuto catalizzare intorno a sé delle persone sincere, animate dalla voglia di fare, delle forze produttive lungimiranti, invece non è stato così. Noi abbiamo rimesso tempo, passione, soldi, nel progetto ATEchannel perché tutte le cose per crescere ed affermarsi hanno bisogno di essere coltivate, senza timore di dover rimetterci.
Abbiamo anche compreso che per far conoscere al pubblico la Web TV bisognava renderla popolare, farla entrare nel territorio. Tutto questo senza mai pretendere un compenso economico. I politici, gli amministratori, gli imprenditori, hanno sempre trovato spazio davanti alle nostre telecamere e sempre molto volentieri si presentavano, ben sicuri di non dover spendere un centesimo. Lo abbiamo fatto perché volevamo far crescere la Web TV, volevamo dare alla gente il territorio, costruire una comunità intorno all’emittente. Invece quella comunità che ritenevamo matura ed intelligente, si è rivelata sorda e priva di interesse. Non ha esitato a voltarci le spalle ogni volta che ATEchannel ha proposto qualcosa.
I politici non solo hanno utilizzato la TV quando faceva loro comodo, ma si sono resi irreperibili nel momento in cui si prospettavano delle collaborazioni retribuite, alcuni di essi si sono anche permessi di non pagare degli spot elettorali regolarmente trasmessi sulla Web TV. Gli amministratori, coloro che più di ogni altro avrebbero giovato dall’avere una Web TV come mezzo di promozione ed informazione, non solo ci hanno tranquillamente snobbato, ma si sono schierati apertamente contro, facendo in modo che nessun rapporto di collaborazione venisse a crearsi tra la Web TV e la città (e non parliamo solo di Atessa ovviamente).
Questi signori hanno sempre preferito farsi vedere sulle TV che non guarda nessuno, spendendo il doppio o il triplo dei soldi pubblici, pur di contrastare ATEchannel. Dalla Destra alla Sinistra ATEchannel esisteva solo quando le interviste facevano comodo, salvo poi considerarci meno efficaci dei messaggini sms. Ci è stato anche detto, senza un minimo di rimorso, che avremmo potuto ottenere qualcosa se avessimo oscurato dalla nostra programmazione alcuni personaggi. In pratica non dovevamo far parlare qualcuno, per ottenere in cambio dei favori. Questo è il modo di fare TV che hanno in mente, quello in cui crescono imbevuti di falsità e ipocrisie, ma non è il nostro. La Web TV che faceva loro comodo era quella che si piegava alle loro esigenze, senza essere retribuita. Perchè? Perchè per loro ATEchannel non era frutto del lavoro, giusto un passatempo per due persone che amano perdere tempo.
Gli imprenditori poi, questa classe di persone che dovrebbe rilanciare l’economia. Ebbene in due anni di attività le abbiamo provate tutte. Aziende che da internet non avrebbero avuto altro che da guadagnare, già posizionate in un contesto mondiale e che attraverso la Web TV avrebbero trovato la giusta collocazione promozionale. Risultato? Il nulla più assoluto. Noi ci chiediamo come facciano aziende che fatturano milioni di euro all’anno a non avere nemmeno un sito internet, a non sapere come si accende un computer.
Passi l’ignoranza informatica, quello che più rattrista è il constatare che questi imprenditori sono totalmente chiusi all’innovazione, poco “magnati” e molto “magnoni”, attenti solo a tirare a campare, magari con qualche aiuto di Stato. Eppure, come si dice, viviamo al centro della zona più industrializzata del centrosud Italia. Soldi per la festa di paese, soldi per la sagra, soldi per la squadra di calcio, soldi a destra e a manca, ma ATEchannel non esiste. Ci guardavano come degli alieni sbarcati da Marte, quando li contattavamo per spiegare quali vantaggi avrebbero potuto ottenere dall’essere visibili su ATEchannel. Ma a loro interessa solo l’orticello di casa, gli amici da aiutare e gli amici degli amici.
La gente, quei telespettatori che noi abbiamo sempre messo al primo posto. Sappiamo che tanti di loro ci seguono quotidianamente, non solo dall’Italia, ma anche dall’Argentina, dagli Usa, dall’Australia, dalla Francia. A queste persone va il nostro affetto più grande, perché sono le uniche persone per cui vale la pena fare questo mestiere. Le uniche che ci hanno trattato da professionisti, non come quelli che pur di non arrecare soddisfazione arrivano a dire che non ci hanno mai visto e non sanno nemmeno della nostra esistenza. L’invidia è un brutto male purtroppo. Ci fanno tristezza quelle persone che si prodigano in complimenti di ogni genere e poi ci ignorano totalmente, quasi non facessimo parte di questa comunità. Quelli che si accorgono della nostra esistenza solo quando hanno bisogno di dare visibilità ai loro interessi personali, che ci chiamano per un servizio mettendo già in conto che lo faremo gratis. Non ci ripugna la loro mediocrità, alquanto congenita, ma il fatto che ci trattino senza nessun rispetto né come persone, né come professionisti.
Ma torniamo a ripeterlo, noi di fronte a tutta questa indifferenza non ci siamo mai tirati indietro, anzi, abbiamo sempre continuato ad ignorarla, facendo informazione, rispondendo ai nostri telespettatori più fedeli, offrendo i nostri servizi anche a coloro che della doppia faccia fanno un uso quotidiano. A noi sta a cuore solo la Web TV ed i nostri telespettatori, dire la verità, far parlare chi non a voce. Questo ha dato sempre fastidio: dare la possibilità di parlare a chi non la ottiene mai sui mezzi tradizionali.
Che il supporto economico sia importante lo sanno bene tutti coloro che hanno sempre promesso di avviare rapporti commerciali con ATEchannel e che poi hanno preferito dirottare le proprie promesse verso qualcuno che è più “amico” degli amici. In due anni di attività abbiamo capito come funziona la politica, l’imprenditoria, come sono fatti i rapporti tra le persone e, credeteci, non è un bello spettacolo. I nostri valori sono altri, diversi, e mettendo in piedi ATEchannel credevamo di poterli veicolare e condividere con tutti. Non è così, è impossibile.
Noi francamente siamo sempre stati più odiati che amati e questo lo riteniamo positivo, perché vuol dire che siamo una Web TV indipendente, fuori da ogni logica di potere. Oggi noi ci siamo resi conto di non poter più andare avanti in questo modo, non siamo pupazzi in mano a nessuno, non siamo quelli che esistono solo quando fa comodo.
Per questo abbiamo deciso che da oggi, lunedì 18 maggio 2009, le trasmissioni di ATEchannel vengono sospese fino a data da destinarsi. Decideremo su cosa fare della Web TV, che indubbiamente rimane un patrimonio "culturale" da salvare (almeno per noi). In questi due anni abbiamo modificato la veste grafica due volte, ora si tratta di modificare di qualcosa di più profondo, l'anima e lo spirito della Web TV. Questo lo dobbiamo fare per ragioni indipendenti dalla nostra volontà. Chissà, forse torneremo meglio di prima, sicuramente abbandonando certi personaggi che non hanno fatto altro che usarci.
Crediamo che alla gran parte di coloro a cui sono rivolte queste parole, questa notizia non smuoverà tanti sentimenti, per qualcuno addirittura rappresenterà un desiderio finalmente esaudito. Noi invece vogliamo ringraziare tutte quelle persone che hanno creduto e credono in noi, quelle che ci hanno aiutato a lavorare per garantire un servizio di alta qualità. Ringraziamo quelle persone che ci hanno permesso di operare, come è giusto che sia per chi fa della propria passione un lavoro, con serietà e tenacia. ATEchannel infatti non è un hobby, come purtroppo molti pensano, ma un lavoro che non ha niente di meno rispetto ad un altro.
Forse siamo ingenui noi a non capire come funziona il mondo di oggi o forse è il mondo che ci sembra irriconoscibile. La bassezza morale che abbiamo sperimentato negli esseri umani in questi anni ci fa convenire che, in fondo, la gente ha quello che si merita. Da un lato piange e non fa altro che lamentarsi, dall’altro continua a turarsi il naso, a chiudere gli occhi, a tappare la bocca.
“Ma io sono un uomo che preferisce perdere piuttosto che vincere con modi sleali e spietati. Grave colpa da parte mia, lo so! E il bello è che ho la sfacciataggine di difendere tale colpa, di considerarla quasi una virtù…” (P. P. Pasolini)
“Le menti mediocri, di solito, condannano tutto ciò che non è alla loro portata” (F. De La Rochefoucauld)
Che Dio vi benedica / Buona fortuna
Edoardo Martinelli – Giuseppe Marino
Nota: I video realizzati per coloro con cui abbiamo rapporti commerciali continueranno ad essere trasmessi senza interruzioni.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento