lunedì 1 giugno 2009

SCHIAVI SENZA VOLERLO



Quasi un "ventennio" in mano ad amministratori cinici e poco accorti alla cosa pubblica. Ortona oggi paga l'incapacità di una gestione cittadina chiusa, di parte, mirata verso interessi economici privati e mai a sostegno delle potenzialità della città.

Essersi trovati per caso a gestire i frutti degli sforzi politici di altri non significa essere bravi. Chi ostenta questo vuol dire che non ha altro da offrire nel suo mandato; che non ha argomenti per occuparsi di politica!

Aver saputo (?) donare alla città principalmente feste, fuochi d'artificio e ripetute inaugurazioni senza senso per luoghi che grazie alle loro scelte deboli e clientelari hanno man mano perso il loro vero senso etico-sociale originale, equivale ad ostentare morbosamente un fallimento morale nei confronti di quei cittadini che vogliono solo il bene di Ortona.

La città in questo lasso di tempo ha vissuto tra l'indifferenza e l'incapacità politica la chiusure di molte fabbriche, la lenta morte della storica marineria locale, la chiusura della scuola di formazione dei Salesiani, l'aumento sfrenato della disoccupazione giovanile, la fuga delle menti più brillanti verso altre città o verso esili forzati, la discesa senza soste del commercio locale, la diffusione sfrenata di sostanze stupefacienti tra i giovani e meno giovani, lo stallo sistematico delle aziende portuali, le difficoltà sempre più ampie dell'economia agricola!

I cittadini da anni si sono trovati alle prese con un vero e proprio "Cartello-Casa", dove quei pochi imprenditori edili locali hanno fatto e disfatto a loro piacimento prezzi e cubature per nuove o vecchie abitazioni senza che nessun amministratore pubblico abbia alzato la testa per porre qualche dubbio, per offrire qualche idea in aiuto dei giovani e della loro prima casa!

Scardinare di fatto questa rete fatta di milioni di euro per appartamenti che hanno come valore fondiario iniziale la metà della metà dei loro prezzi finali, doveva essere il compito principale di una classe politica, scelta da metà degli ortonesi, purtroppo completamente assente in merito! ... e sappiamo anche il perché!!!!

A completare l'opera ci sono gli Istituti di Credito loro compiacenti che elargiscono mutui senza battere ciglio per centralissimi sottotetti, condonati con il beneficio del dubbio, che per soli 80 mq. arrivano a sfiorare i 300.000 euro, ben quasi 4.000 euro al metroquadro. Naturalmente senza garage!!! .. Non importa che queste sono cifre che non corrispondono all'effetivo valore dell'immobile! L'importante è che il richiedente sia solo coperto di garanzie!! ... ma che bella società di mmerda!

Ortona purtroppo è questa!!

Possiamo notare solo pochi episodi positivi dovuti a giovani impenditori bravi e caparbi, capaci di driblare con successo stagnazioni politiche e falsi impedimenti burocratici che spesso, riescono a portare alla città lustro al di fuori delle mura urbane!

Sono i casi: dei pochi locali notturni presenti sul territorio urbano come i winebar Cristal e Miluky; come i locali storici dell'Enoteca del Castello o dell'Enoteca Regionale o dei rinnovati Non Solo Vino e de La Bottega di Corso Garibaldi; del consolidato Hallowen, del trasgressivo Barcollo e della caffetteria inusuale de Il Moro. Quasi tutti in Terravecchia, tutti in centro. Tutti con lo stesso problema dei parcheggi.

E' il caso, infine, di tutti quegli imprenditori che hanno saputo veramente guardare oltre i limiti del posto dove sono nati, portando le loro imprese a mercati nazionali o addirittura internazionali come le
Cantine Farnese, Caldora, e Dragani; come le aziende dell'indotto vitivinicolo come Essedielle e D'Auria. Come i rari casi turistici creati dai nuovi approdi da diporto di Marina di Ortona oltre a quelli già esistenti e migliorati della Lega Navale. Come nel terziario con il caso degli spedizionieri su gomma Speedservice o degli autotrasportatori Rattenni. Come nel settore del supporto logistico industriale con i fornitori della Casa del Bullone o della Cogalco. Come nel settore dell'energia come gli esperti di sicurezza per l'industria petrolifera della Sieco Service o dell'off-shore oil engineering come la CMTI.

Ortona per fortuna è anche questa!!

Un quadro che non vuole essere allarmistico ma che ha la forza nei numeri e nei fatti; realisticamente confermabili dagli occhi di tutti i cittadini, nessuno escluso, senza differenza di visioni etiche o politiche!!

Fino a quando il lavoro non è mancato, Ortona era il paesotto ideale e comodo per far crescere i bambini, per far fare le prime esperienze agli adolescenti e per far gustare qualche comoda passeggiata ai pensionati!

Oggi, forse, neanche più questo!!!

... ma per fortuna a breve ci sono le elezioni! Provinciali ed Europee con un referen'duccio in mezzo!!!

E allora quali sono i "salvatori della patria" che con sforzo e dedizione hanno scelto di donare il loro tempo alla comunità? Sono molti:

- insospettabili che non aspettavano altro che sbattere la propria foto sui freddi e precari tabelloni zincati sparsi sul territorio;

-
inquisiti avidi solo di potere, incuranti delle tragedie vissute e che da tempo non hanno più il coraggio di mettere la propria faccia sui manifesti dopo che molti anni fa qualcuno saggiamente li ha contornati di "mmerda";

- lecchini
che una volta sistemati i propri interessi familiari cercano a rotazione gettoni di presenza sparsi qua e la per le proprie vacanze estive;

- sconosciuti
spaventati e disorientati che credono di fare bene senza sapere di essere presi per culo dal sistema politico oramai marcio e pilotato.

E allora vai con le "palle" scagliate davanti ai visi persi degli elettori..... vai con i progetti che non vedranno la luce nemmeno sulle stampanti personali dei futuri eletti, ..... vai senza timore di essere contraddetti tanto in campagna elettorale si può dire tutto e il contrario di tutto! ... ma forse non solo in campagna elettorale, .... anche dopo!

Voi pensate: "ma è possibile che non si riesca a vedere qualcosa di valido o di positivo in queste imminenti elezioni?

Vi rispondo con i numeri e con dei fatti inappuntabili.

Vi diciamo con franchezza:
un ortonese dovrebbe votare per un suo concittadino candidato alla Presidenza della Provincia di Chieti! Anche se la persona vi è antipatica o è addirittura dello schieramento politico opposto al vostro!

Perchè? ... ma perchè i numeri parlano chiaro: l'Amministrazione Proviciale FEBBO 1999-2004 ha dirottato su Ortona quasi 5 milioni di Euro (bene);
l'Amministrazione Proviciale COLETTI 2004-2009 ha dirottato su Ortona più di 25 milioni di Euro (benissimo).

Come candidati consiglieri vediamo molte, forse troppe palesi incongruenze tra chi aspira sul serio ad un mandato pubblico a servizio della comunità e chi invece brama solo di mettere le mani sugli intrecci politici provinciali a favore dei propri interessi.

Chi è di destra (?) farebbe bene a votare Renato D'Auria
per il collegio elettorale ORTONA 1: innanzitutto perchè lui i soldi li ha di per se, sudati onestamente da generazioni, e perciò quindi crediamo proprio che non abbia bisogno di elemosinarne nulla dalla casse pubbliche! Poi perchè una sua forte affermazione nel centro-destra emarginerebbe definitavamente il candidato noto come "il 2 di Coppe" della politica di Ortona, escludendolo in partenza per le prossime elezioni comunali. Vi immaginate avere tra i coglioni ancora certi personaggi dopo 20 anni della loro nauseante e insignificante presenza? Ambigui personaggi che amano sentirsi indispensabili per la vita della città solo per tutelare da vicino i propri interessi economici! Oggi "il 2 di Coppe" è approdato nel PdL, ma gira voce che vogliono farlo già fuori dal suo stesso schieramento! ... vedremo! ... speriamo!!

Chi è di sinistra (?) farebbe bene a votare Antonio Bruni per il collegio elettorale ORTONA 1 e Giuseppe Venieri
per il collegio elettorale ORTONA 2: ragazzi discreti, professionisti puliti, ambientalisti convinti. Personaggi in grado di costruire una vera e consistente alternativa ortonese nella coalizione di SINISTRA e LIBERTA'.

Sarà così?
... vedremo! ... speriamo!!

1 commento:

Le Favà ha detto...

Ottime parole. Davvero.