domenica 3 maggio 2009

CORRIAMO AI RIPARI ...



A
Ripari di Giobbe, anno domini 2009, si sta per immolare un bene comune sull'altare dell'insipienza e del chi se ne frega tanto è di tutti?

Mentre nel mondo l'industria del turismo "una delle più lucrose", investe sempre più in salubrità, tipicità e bellezza dei luoghi, ad Ortona un tratto di una antichissima strada comunale con vista mozzafiato sul mare, a ridosso e dentro una riserva naturale, potrebbe essere sdemanializzato per darlo in pasto ai privati, interrompendone così la continuità.

Storia incredibile per questi tempi, ma il 5 maggio il provvedimento viene addirittura discusso
in Consiglio Comunale; meriterebbe invece solo un indignato no bipartisan.

È comunque forte la speranza che la gran parte dei consiglieri si opponga perchè consapevole della grave perdita in termini economici e culturali.

La strada, oggi abbandonata all'incuria, è uno straordinario percorso sensoriale e visivo da mettere nel pacchetto turismo della città tutta. La strada è parte della sua memoria, e appartiene a tutti gli ortonesi.


WWF-Zona Frentana e Costa Teatina
Ersilia Costanzo, Fabrizia Arduini,Pasquale Cacciacarne


Coordinamento per la Tutela della Costa Teatina
cell.: 329 157 4549

http://blog.libero.it/emergenzambiente/
www.croceviaterra.it
www.marelibero.net
www.wwf.it/abruzzo
www.dorsogna.blogspot.com
http://icolibri.blogspot.com/

2 commenti:

laritorna ha detto...

http://cronacheortonesi.blogspot.com/2009/05/la-costituzione-ortonese.html

arcangelodipaolo ha detto...

Caro Mauro, se qui a Montreal avessero un Promontorio così, ci farebbero un Parco Naturale; ne hanno uno che si chiama Mont Royal, ma nn c'è il mare, a Ortona ci sono tutti i Numeri per il turismo, ma tra 20 anni staremo ancora a ripetere queste frasi, come fanno ora i miei nonni.
Un abbraccio a te, a Simona e all'entourage.