venerdì 10 agosto 2007

ORTONA: una città triste!


Più di 4000 disoccupati in una città senza crescita anagrafica
da oltre 30 anni. Spazi morfologici spettacolari con cittadini
tristi, invidiosi l'uno dell'altro, dediti esclusivamente
all'incremento personale delle mura domestiche!!
Le poche "menti utili" che si rincorrono invano tra le varie
generazioni continuano ad essere sempre cani sciolti!
Sono osannati e criticati, copiati e denigrati, sostenuti e
ridicolizzati. Ortona oggi e più di ieri è una città triste!!
La classe politica-dirigenziale, esclusivista da anni delle
stesse poltrone grazie ai quei cittadini complici dello
staticismo urbano e sociale, non riesce a leggere le
potenzialità del luogo al di là dei propri interessi.
Una città attenta verso chi nasce e sempre meno verso
chi muore! Cittadini attenti a tutto e a tutti, ma sempre
al di fuori delle scelte importanti che potrebbero cambiare
il volto della città! Questa repulsione verso gli interessi della
collettività premiano gli uomini di potere e le aziende a loro
vicine e succube del "Sistema Ortona"!
La cultura dell'omertà è iniziata a stagnarsi tra le tante
famiglie locali tenute al lazzo da posti di lavoro offerti da
iniziali suadenti sorrisi dei "soliti ignoti", e confermati al prezzo
dell'appoggio politico indiscriminato. Quei "notisimmi ignoti",
oramai milionari non per le loro capacità professionali ma solo
grazie all'abilità, che rasenta l'illegalità, di gestione delle
connessioni tra economia e polica!
Una vergogna fatta di ricatti e soprusi camuffati da un finto
alone di perbenismo borghese che rilega Ortona sempre più
ad una lacerante tristezza civile!
Che fare? Come lottare a favore della meritocrazia?
Come esiliare questa assurda mentalità?
Come far cambiare idea ai cittadini di Ortona che si ostinano
ancora a dare fiducia a uomini loschi e con scarse qualità
amministrative? C'è chi è convinto che tutto ciò non è vero
e che Ortona continua ad essere una bella città!!! ... Forse!
Credo però che sia una "Bella Addormentata" sul mare e che
fra poco rischierà anche di perdere le cromie dell'azzurro e
del verde per macchiarsi indelebilmente di nero-Petrolio!!!!
HELP

3 commenti:

mario paolini ha detto...

condivido molto della tua critica ed aggiungo che il problema non è solo ortonese ma "ITALIANO" !
Abbiamo troppe persone "vecchie" e non anagraficamente. Cultura e modo di pensare vecchio...i soliti schemi e la mancanza di visione di un futuro migliore. Io sono rassegnato in quanto ho capito che ormai è troppo tardi e chi ha pensato bene di addormentare e non far crescere i cervelli, ha lavorato troppo bene. Forse il cambiamento arriverà ma bisognerà prima toccare il fondo.
Mario Paolini

mario paolini ha detto...

la data e l'ora che viene inserita nei post è errata !

ABRUZZONO-TRIV ha detto...

I 4000 disoccupati sono la prova concreta che il sistema proposto da oltre un decennio ad Ortona sia risultato fallimentare...é ora che si inizi ad investire seriamente su turismo e settore agro-alimentare ( i vini di qualità sono l'unico fiore all' occhiello della città attualmente...)....non è possibile avere un cartellone estivo ad Agosto ...privo di eventi significativi se paragonato a città limitrofe (basta confrontarlo con quello di Vasto ke è poco più grande di Ortona..)...e poi ci parlano di turismo!!!!