lunedì 27 agosto 2007

VOGLIAMO LE VOSTRE GARANZIE



E se i pericoli per la nostra salute e per l'ambiente
fossero confermati già dopo poco tempo dall'insediamento
del Centro Oli Eni nel territorio di Ortona a confine
con i comuni di Tollo, Francavilla al Mare e Miglianico?
Chi sarebbe chiamamto a pagare per questo clamoroso errore?
Io un idea ce l'avrei!! Propongo che gli amministratori (?) ortonesi,
eccitati dall'ingresso territoriale del petrolio, firmino un documento
pubblico di fronte ad un notaio, dove s'impegnano in prima persona
a rispondere
con i propri beni agli eventuali danni alla salute dei cittadini,
all'ambiente circostante, all'agricoltura, alla pesca e al turismo, che il
Centro Oli Eni potrebbe produrre! Le loro firme dimostrerebbero con assoluta
convinzione che l'insediamento petrolifero, a loro molto caro, non merita tutto
l'allarmismo che ha generato negli ultimi mesi tra gli ignari cittadini!!!
Che dite: qualcuno avrà il coraggio di firmare un documento simile?
HELP

1 commento:

ABRUZZONO-TRIV ha detto...

firmeranno di sicuro...
ahahhahahahahahahhah