sabato 13 settembre 2008

UNA FARSA MIRATA: MA IL POPOLO NON LO SA!



Perchè le sacre reliquie dell'Apostolo Tommaso non sono state fatte sbarcare qualche miglio prima di Ortona? ... perché la flotta di marinai ortonesi guidati dal navarca Pio Leone non hanno pensato nel 1258 di venderle agli amici-nemici della vicina Lanciano?

Di certo le "importanti ossa" avrebbero trovato maggiore fede e rispetto di un popolo che si ricorda di lui solo 2 volte l'anno mischiando rozzamente queste ricorrenze ai risvolti ludici, elettorali e agli interessi personali politici!!

Pensiate che stiamo dicendo sciocchezze? Allora noi pensiamo che voi siete ciechi o continuate a non voler guardare in faccia la realtà!!

Ortona nel 750° anniversario della Traslazione delle Ossa dell'Apostolo di Cristo" (.. per non dire poco elegantemente furto di guerra trasportato dall'isola greca di Chios!!) ha rinnovato ciò che la storia gli ha tramandato, e l'amministrazione comunale attuale ha rispolverato il solito copione pre-elettorale di "Facce di Bronzo" poste diligentemente sempre accanto al "Santo Busto d'Argento"!!

"Tutto il resto è noia".

Ora ci chiediamo: gli ortonesi sono degni di accogliere ogni anno il proprio Santo Patrono? Sono degni di appellarsi difensori del proprio territorio? Sono degni di sostenere tradizioni storiche-culturali? Sono degni di ergersi a paladini di difesa della propria terra?

... oppure crediamo che ci piace sfiorare con le mani il Busto di San Tommaso, ci piace baciarlo, adorarlo e poi non seguiamo il suo esempio di evangelizzatore di terre lontane sempre nel rispetto dei luoghi e delle tradizioni delle popolazioni incontrate?

Ci piace mostrarci con le facce pulite nelle chiese e nelle manifestazioni religiose e non abbiamo il coraggio di gridare il nostro peccato!!

"QUALCUNO ALLE SPALLE DEI CITTADINI STAVA CERCANDO DI VENDERE IL NOSTRO TERRITORIO ALL'INDUSTRIA PETROLCHIMICA ITALIANA PIU' INQUINANTE PER L'AMBIENTE E PER IL MARE, QUEL MARE CHE CI HA REGALATO LE RELIQUIE DELL'APOSTOLO TOMMASO."

A capo di questa cordata c'è il sindaco (?) di Ortona fratino e d il suo compagno di merende di martino!! C'è il vice-sindaco(?) cieri, che pur vivendo di "vino" non si è mai esposto in questa brutta vicenda. Ci sono quegli assessori che con il loro silenzio-assenso hanno pensato bene di difendere "il regno dei propri regnanti". Ci sono tutti quegli 11 consiglieri che hanno votato favorevolmente in consiglio comunale il 4 ottobre 2007 per l'arrivo sul nostro territorio di una raffineria petrrolifera in grado di mettere a repentaglio la salute di molti cittadini abruzzesi. Ci sono tutti quegli imprenditori portuali e non che pur di fare i loro interessi erano pronti a far rischiare a Ortona e a molte città limitrofe il loro benessere quotidiano e il futuro dei loro figli!!

... ci dite dove vedete in questo l'insegnamento cristiano di San Tommaso Apostolo?

... ci dite come potete festeggiare le ricorrenze a lui dedicate avendo affianco queste losche figure? ... ci dite come fate ad essere ancora così ciechi???

La soluzione è unica: cambiare chi ci amministra da quasi 20 anni!!!

E non è un fatto di colore politico: Lanciano infatti è amministrata da quasi 30 anni da amministrazioni dello stesso colore "destrorso" di Ortona! ... solo che loro a differenza dei colleghi ortonesi non riempiono i parchi naturali con parcheggi insensati e colate di cemento (vedi il Parco Ciavocco)! Loro i parchi se li tengono, anzi li potenziano e li rendono belli (vedi il nuovo piccolo parco sotto il ponte di Diocleziano). Gli amministratori lancianesi non lasciano all'incuria i propri luoghi pubblici (vedi l'ex Cinema Odeon e il Mercato Coperto), anzi li rinnovano e li potenziano (vedi il nuovo Mercato Coperto e l'ex scuola in Corso Trento e Trieste). Potremmo continuare....

E' solo una questione di uomini o donne, della loro cultura personale e della loro sensibilità sociale.

I nostri pseudo-politici si sono mai imposti per questioni socio-culturali o per il rispetto delle nostre tradizioni agricole e marinare? Hanno mai mosso campagne sociali per il territorio e per l'ambiente?

Bastava che guardassero ai loro predecessori degli anni 70/80 per avere dei piccoli esempi vicini nel tempo!!

Hanno pensato
solo ad imporre i loro interessi personali di fronte alle questioni economiche sociali. La logica delle spartizioni clientelari è tutti i giorni sotto i nostri occhi (vedi l'iper)!

... il caso del Centro Oli Eni di Contrada Feudo ne è ormai l'esempio più estremo: loro stessi hanno fatto in modo di non parlarne mai, neanche sotto campagna elettorale dove al contrario il sindaco (?) attuale e chi lo sosteneva hanno ostentato un programma a favore delle risorse energetiche sostenibili.

.... mamma mia che presa in giro per i cittadini!!!

Le "questioni di Ortona" non devono diventare di dominio provinciale o regionale, altrimenti altri "galli" potrebbero arrivare a compromettere quell'equilibrio psico-socio-economico e culturale che hanno lentamente creato in tutti questi anni, e che potrebbe essere definitivamente compromesso!

Bisogna difendere lo "STATUS QUO"!

Ma chi volete che ci creda veramente al potenziale religioso che porta in dote San Tommaso Apostolo?.. chi ha veramente fede in lui e verso il suo esempio cristiano lungimirante?

Gli stessi politici che hanno scimmiottato un'idea complessa e vincente nel tempo, venuta da chi fa della cultura popolare il seme della propria vita, come il pellegrinaggio "Sulle Orme di san Tommaso", hanno solo pensato ad instaurarci sopra propri interessi politico-economici!

Le loro teste vuote, si sono solo saziate del volontariato umile, gratuito e circoscritto dei pochi gruppi che da anni si adoperano a sostegno della Concattedrale Basilica di San Tommaso Apostolo di Ortona.

Mai una programmazione congiunta e puntuale con la chiesa frentana, mai un sostegno economico sostanzioso mirato allo sviluppo delle potenzialità strutturali di accoglienza che un Santuario Religioso contemporaneo oggi necessita! (.. specchiamoci alla gestione lancianese del Santuario del Miracolo Eucaristico!)

Se solo provassero a rileggere gli antichi atti pubblici conservati presso gli archivi o nelle biblioteche, salterebbe ai loro miopi occhi che in 750 anni di storia l'Università di Ortona (denominazione storica del Comune odierno) pensava a sostenere di propria tasca la Cappella Musicale della cattedrale di San Tommaso con il relativo maestro, ad elargire somme per i lavori di ordinaria manutenzione della basilica, ad invitare continuamente le famiglie patrizie locali a donare cospicue somme di denaro per ornare al meglio le loro cappelle gentilizie o gli altari comuni, etc.

Potremmo continuare ma questa volta ci fermiamo qui...
Ripetiamo è solo una questione di uomini e di cultura personale!!

Purtroppo per noi da anni subiamo il potere di un "sindaco-agente portuale" arrivista e ambiguo che fa sempre bella faccia mentre sotto gioca sporco e scorretto!! Un sindaco(?) che pubblicamente appella gli agricoltori "cafoni" e poi si presenta con la sua solita faccia tosta nelle contrade ad elemosinare voti e consensi!!

Gli elettori clientelari degli uomini a suo sostegno, che da anni cercano di fargli le scarpe senza avere la forza elettorale del porto e dell'industria, alla fine si sono dovuti inchinare a lui, al Re feudale che in verità vale meno di un ranocchio sotto incantesimo! Si sono dovuti battere a favore dell'arrivo della raffineria per sperare di poter avere i suoi voti ed il suo sostegno pubblico per cercare ancora una volta l'abbrivio per una poltrona regionale!!

Questa è la realtà che vi piaccia o meno!! La maggioranza dei voti di Ortona ha premiato un sistema antimerotocratico e totalmente clientelare!

Ha promosso in consiglio comunali giovani più anziani dei nostri padri che si fanno comprare la dignità con un carico di promesse vane (... e spero con nient'altro!!)..... quindi ora godiamoci le loro facce e non date spazio alla retorica e alle ovvietà!!

C'è bisogno di mandare a casa una certa tipologia di persone e di premiarne delle altre!!

....molti si sono esposti socialmente e hanno iniziato una propria campagna civile per cercare di cambiare le cose!! Voi che fate?? ... Alzate la voce o vi limitate ad andare a seguire il Corteo del Mastrogiurato dicendo per l'ennesima volta che i lancianesi sono più in gamba di noi?? Continuate a stare in silenzio o vi rimboccate le maniche per costruire qualcosa di nuovo??

.... e non provate a scrivere che dobbiamo cominciare noi, altrimento nel nostro piccolo ci tocca inviarvi a casa libri e volumi vari scritti in 25 anni di attività sociali senza scopo di lucro, pieni di proposte cariche di idee e di progetti cultural-sociali in gran parte realizzati a fatica e a spese proprie!!!... e non come fanno per le feste bianche o di perdono che in poche ore bruciano sbadatamente i soldi pubblici!!

maurovanni

1 commento:

Alfredo Mantini ha detto...

c'è ancora qualche realtà urbana e sociale che si vuole bene...Ortona non si vuole bene