lunedì 17 dicembre 2007

CI SERVE ALTRO PER SCONGIURARE IL PERICOLO "SALUTE DI TUTTI"?



IN ATTESA DELLA RELAZIONE FINALE TECNICO-SCIENTIFICA CHE IL PRESTIGIOSO ISTITUTO DI RICERCA "MARIO NEGRI" DEVE CONSEGNARE NELLE MANI DELLA PROVINCIA DI CHIETI DA QUEST'ULTIMA COMMISSIONATA, PUBBLICHIAMO L'APPELLO CHE WALTER CAPORALE, CONSIGLIERE REGIONALE DEI VERDI, HA RIVOLTO PUBBLICAMENTE AL SINDACO DI ORTONA:

“DAI PRIMI DATI DELLA RELAZIONE DEL MARIO NEGRI SUD SUL CENTRO OLI DI ORTONA SORGONO FORTI PREOCCUPAZIONI E FONDATI TIMORI PER AMBIENTE, AGRICOLTURA E SALUTE. IL SINDACO DI ORTONA, FRATINO, BLOCCHI L’ITER AMMINISTRATIVO PER LA REALIZZAZIONE DELLA CENTRALE”.

Dichiarazione di Walter CAPORALE:

“Ho davanti a me i primi risultati che il Mario Negri Sud ha reso noti sulle conseguenze che la realizzazione del Centro Oli di Ortona potrebbe comportare su salute, ambiente ed agricoltura.

Ebbene, dire che sono preoccupatissimo è dir poco. E’ scritto che “….gli inquinanti ricadono sul suolo fino a circa 5 km di distanza dal punto emissivo……e che quindi
oltre ad Ortona saranno realisticamente colpiti ...dagli inquinanti emessi principalmente gli abitati di Tollo, di Miglianico e di Francavilla”.

Le sostanze inquinanti emesse in atmosfera da almeno 4 camini che lavoreranno per 365 giorni all’anno equivalgono a valori “superiori da 5 a 20 volte rispetto a quelli stimati dall’ENI nell’analoga simulazione presentata nel documento di Valutazione di Impatto Ambientale”.

“La presenza degli inquinanti immessi in atmosfera potrebbe comportare l’aumento di determinate patologie a carico del sistema respiratorio come allergie, atopia, asma, bronchiti acute e croniche”.

Per non parlare dei danni all’agricoltura in particolare per quanto attiene la composizione chimica del terreno che porterà ad un indebolimento generale delle piante con conseguenze negative per tutta l’attività”.

Continua CAPORALE:

“Un quadro della situazione che non può non destare forte preoccupazione. Occorre applicare il , sancito a livello europeo, che impone il blocco di ogni ulteriore atto amministrativo fino a quando non sarà accertata la innocuità dell’insediamento ENI.

I VERDI alla Provincia di Chieti, nel Consiglio Provinciale tenutosi ad Ortona, votarono contro l’insediamento ENI che poco o nulla porterà in termini occupazionali alla collettività locale mentre tanto porterà in termini di danni alla salute, all’ambiente ed all’agricoltura come anche il Mario Negri Sud ha rilevato. Verrebbe da dire “l’avevamo detto”ma non serve.

Alla luce dei primi dati del Mario Negri, ed in attesa di poter leggere tutta la relazione dello stesso Centro di ricerche, invito il Sindaco di Ortona, Fratino, a riconsiderare la posizione del Comune da lui rappresentato e ad applicare il su richiamato ”.

L’Aquila, 11 Dicembre 2007

SE POI QUALCUNO NON SAPESSE L'ESISTENZA DELL'ISTITUTO DI RICERCA FARMACOLOGICO "MARIO NEGRI - SUD" E DEL SUO INESTIMABILE FONDATORE - IL PROF.
SILVIO GARATTINI - O AVESSE QUALCHE DUBBIO SULLA QUALITA' DEI DATI AI QUALI FA RIFERIMENTO IL CONSIGLIERE CAPORALE, PUO' INIZIARE A DOCUMENTARSI CON QUESTE PRIME NOTIZIE DA NOI FORNITE.
BUONA LETTURA

L’Istituto Mario Negri è strutturato in Dipartimenti, Laboratori e Unità di ricerca.
Il Dipartimento incaricato dalla Provincia di Chieti di analizzare la questione "Centro Oli ENI" previsto in Contrada Feudo di Ortona è il Dipartimento Ambiente e Salute così composto:

* Lab.: Biochimica Analitica
* Lab.: Chimica e Tossicologia dell'Ambiente o Unità: Igiene Industriale e Ambientale
* Lab.: Spettrometria di Massa
* Lab.: Tossicologia della Nutrizione
* Lab.: Tossicologia Molecolare o Unità: Bioindicatori proteici e genetici
* Unità: Strumentazione Analitica
* Unità: Valutazione di Rischio degli Inquinanti Ambientali


Linee di Ricerca

L’attività del Dipartimento Ambiente e Salute è dedicata allo studio dei fattori ambientali rilevanti per la salute umana. Le principali linee di ricerca riguardano la rilevazione di fattori tossici nell’ambiente, la valutazione dell’esposizione umana e dei rischi per la salute, infine lo studio dei meccanismi di tossicità degli inquinanti.

La valutazione della presenza di inquinanti nell’ambiente riguarda sia sostanze ben conosciute, come diossine e PCB, che nuove classi di contaminanti “non convenzionali” (interferenti endocrini, composti “naturali” potenzialmente tossici, e farmaci diffusi nell'ambiente a seguito dell’utilizzo umano o veterinario). Da questi studi è nato di recente un originale campo d’indagine, che permette di studiare i consumi di droghe d’abuso, attraverso la loro identificazione e misura nelle acque di scarico urbane e nei fiumi.

Per la rilevazione di queste sostanze vengono sviluppate e utilizzate tecniche analitiche sofisticate basate sulla spettrometria di massa.

Il Dipartimento è attivo nella valutazione dell’esposizione umana ai composti tossici presenti nell'ambiente e negli alimenti. La dieta, infatti, è la principale fonte di inquinanti di interesse prioritario (PCB, diossine e altri interferenti endocrini).

La valutazione del rischio associato a reali situazioni di contaminazione ambientale, ha assunto di recente grande importanza. Per rispondere alla crescente richiesta d’informazione, il Dipartimento svolge un'attività di Analisi di Rischio tossicologico ed ecotossicologico, basata su studi in campo e modelli previsionali di tossicità.

Studi di epidemiologia molecolare vengono utilizzati per identificare fattori genetici e/o ambientali capaci di influenzare il rischio per la salute. Si cercano inoltre nuovi “indicatori biologici” utili all’identificazione di soggetti a rischio, per poi individuare appropriate strategie di prevenzione.

Nel Dipartimento è stata sviluppata una piattaforma tecnologica avanzata di proteomica, per identificare proteine differenzialmente espresse in vari comparti biologici, in diverse condizioni sperimentali e cliniche. Questo approccio in ambito tossicologico è particolarmente interessante, perché può portare alla scoperta di nuovi bioindicatori di effetto tossico o patologia, e identificare bersagli molecolari e meccanismi alla base della tossicità di inquinanti e farmaci.

Consorzio Mario Negri Sud
Via Nazionale
66030 Santa Maria Imbaro (Chieti)
Tel: +39-0872-5701 (centralino)
Fax: +39-0872-570416
Website: www.negrisud.it


Silvio Garattini / Direttore, Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri

Silvio Garattini è nato a Bergamo il 12/11/1928. Perito Chimico. Dottore in Medicina.
Libero Docente in Chemioterapia e Farmacologia. Assistente ed Aiuto presso l'Istituto di Farmacologia dell'Università di Milano fino all'anno 1962. Fondatore nel 1963 e direttore dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri". Attualmente l'Istituto "Mario Negri" ha quattro localizzazioni [Milano, Bergamo, Ranica (Bg), S. Maria Imbaro (Ch)] con un personale di oltre 850 unità. Autore di molte centinaia di lavori scientifici pubblicati in riviste nazionali ed internazionali e di numerosi volumi nel campo della farmacologia.

Fa parte del Gruppo 2003 {gruppo dei ricercatori italiani altamente citati nella letteratura scientifica internazionale}. Fondatore dell'European Organization for Research on Treatment of Cancer. Negli ultimi decenni è stato membro di vari organismi fra cui: Comitato di Biologia e Medicina del Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.), Consiglio Sanitario Nazionale e Commissione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la politica della ricerca in Italia, Membro della Commissione Unica del Farmaco (CUF) del Ministero della Salute.

Ha ricoperto le seguenti cariche: Presidente del Comitato di Chemioterapia Antitumorale dell'Unione Internazionale contro il Cancro, Presidente della Organizzazione Europea di Ricerche sul Cancro (EORTC), Consulente dell' Organizzazione Mondiale della Sanità. Membro del Consiglio di Amministrazione dell'Istituto Superiore di Sanità. Presidente della European Society of Biochemical Pharmacology. Membro del Committee for Proprietary Medicinal Products (CPMP) dell'European Agency for the Evaluation of Medicinal Products (EMEA). Membro del Comitato esecutivo per la Politica della Ricerca (CEPR) del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, Presidente Steering Advisory Group Current Controlled Trials, Componente del Comitato Scientifico della Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori. Vice-Presidente del Consiglio Superiore di Sanità. Presidente Commissione Ricerca e Sviluppo dell'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).

Attualmente è Presidente dell'Associazione "Via di Natale" e della Fondazione Angelo e Angela Valenti. Presidente della Commissione Tecnica per l'Assistenza Farmaceutica, Regione Autonoma della Sardegna. Componente Comitato Strategico per il Welfare, Regione Lombardia.

Attualmente è Componente del Consiglio Superiore di Sanità e Membro del Comitato Nazionale di Bioetica. Fellow della New York Academy of Sciences, dell'American Association for the Advancement of Science e di numerose società scientifiche nazionali e internazionali. Honorary Fellow Royal College of Physicians (Pharmaceutical Medicine).

Tra le numerose onorificenze ricevute si segnalano la Legion d'Onore della Repubblica Francese per meriti scientifici; Premio della Società Italiana di Chimica "Giulio Natta", Grand Ufficiale della Repubblica Italiana e Lauree Honoris Causae alle Università di Bialystok, Polonia e di Barcelona, Spagna.

Fra i premi dell’ultimo triennio: Premio Ippocrate per la comunicazione scientifica. Premio Mens Sana in Corpore Sano. Università degli Studi di Milano, Premio Nuova Spoleto, Premio Angelo dell’Anno, Alkmeon International Prize, Premio Internazionale Sant’Agostino Città di Bergamo, Premio Il Campione per la Scienza. Premio Luigi Coppola, Lecce.

In oltre 40 anni di attività, l'Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri", sotto la direzione del Prof. Garattini, ha prodotto oltre 10.000 pubblicazioni scientifiche e circa 200 volumi, in cancerologia, chemioterapia e immunologia dei tumori, in neuropsicofarmacologia, in farmacologia cardiovascolare e renale.

Oltre 4000 sono i giovani laureati e tecnici che si sono specializzati in questo periodo presso l'Istituto.

5 commenti:

RicardoKakà ha detto...

"Dopo aver letto quanto scritto sono giunto alla conclusione che Lei Sign.Mario Negri Sud non esiste!..."

Ci rido per non piangerci...

Unknown ha detto...

Cari amici, credo che se non riusciamo a far scendere in piazza metà Ortona, la politica non ci ascolterà mai. I rischi alla salute sono più che evidenti, i danni all'agricoltura e al turismo idem. E' tutto palese. Eppure la politica non si muove; parla, si schiera a parole, ma poi nei fatti rimane a guardare dalla finestra. Perchè questi consiglieri regionali e questi assessori che "dicono" di essere con noi non minacciano di sfiduciare Del Turco? Perchè non reputano questa vicenda abbastanza importante! Idem per il nostro caro presidente della Provincia. Io, personalmente, credo che dobbiamo fare leva sull'unica cosa che può spingere la politica a modificare il suo "me-ne-freghismo" e cioè la minaccia della perdita o l'attrazione dell'acquisto di una grossa quota di consenso. E' l'unica cosa che li può far agire, tutto il resto sono chiacchiere per loro.
Se vogliamo fermare il centro oli, dobbiamo organizzare una manifestazione non di mille, ma di diecimila persone. Mi rendo conto che è un'impresa quasi impossibile, ma di cuore, credo che alternative non ce ne siano. Non stiamo a credere a Coletti, a D'Alfonso e ai consiglieri regionali. Tutte chiacchiere. L'unica via è una manifestazione oceanica, preparata in maniera scientifica, professionale, se necessario anche facendoci aiutare da esperti della comunicazione di massa.
Con diecimila persone in piazza i nostri politici faranno a gara per fermare il centro oli.
Viceversa, come già stanno facendo, punteranno a tenerci buoni e controllare la protesta.

ABRUZZONO-TRIV ha detto...

non capisco l'esigenza di interpellare l'enea , il mario negri è già un organo indipendente ...che sta mettendo in guardia sui rischi per la salute e l'ambiente la nostra popolazione!!!
E' L'eni che non è produttrice di dati impariziali..visto che è parte economicamente interessata...

james e ursula ha detto...

Certo, niente male, un Istituto di tutto rispetto! Peccato che per alcuni...........non ha valenza senza l'insediamento del centro oli e rigassificatore, questi ultimi sì che sono la marcia in più della ns regione.EHHH!!!!!!!VERO?"SCIENZIATI di poca COCCIA?"
il "TONI NEGRI" siete VOI!!!!!!!!!Pertanto aspetto l'ulteriore fregnaccia che direte!!!!!!!!povero" TONI NEGRI"!!!!!!!!!!!!!!!!!
Una vita dedicata alla ricerca scientifica e poi all'improvviso arriva la smentita per la prima volta da scienziati SENZA scienza:
"questo insediamento non è una sciagura",
il che la dice lunga!!!
in questo paese la PRESUNZIONE è di casa!!!!!!
sconcertata continuo a rimurginare sulle brutte parole di del turco:"l'Abruzzo, senza eni,è destinato a rimanere un paese di sagre ed arrosticini".Interessante!!!!!!!
Chissà cosa avrebbero risposto, a questo signore, GABRIELE D'ANNUNZIO, MARGHERITA D'AUSTRIA, TOSTI, CASCELLA!!!!!
AIUTATECI VOI!!!!!!

restylink ha detto...

Buona sera Egr.Signori. Leggo, leggo e rifletto, per quel pò che la mia piccola ed insignificante materia grigia riesce ancora a trasmettere ai miei neuroni in via di estinzione. Ho molte parole che vorrei poter spendere per riuscire a comunicare..ma, nell'era della Comunicazione Totale, ciò, E' diventato Vietato. Continuiamo ad illuderci che le Nuove tecnologie, il Progresso informatico, le nuove soluzioni rivolte alla Libero trasferimento del Pensiero, siano davvero l'oggetto del desiderio che si tramuta in reale realtà. Nulla di più Falso, nulla di più Irriverentemente inventato al solo scopo di essere tramutati da "Persone" a "Numeri". Sì, oggi la nostra Identità "è" tutelata dalla legge della Privacy, quella che ci ha reso finalmente riconoscibili ed individuabili ovunque noi siamo e qualunque cosa stiamo facendo, pensando, ed attuando. Non è forse così??..io stò scrivendo il mio pensiero su questo Blog, ma il mio pensiero è già stato magicamente trasformato in un insignificante numeretto chiamato "IP", dove i più ingegnosi, dediti al settore, riusciranno a tirar fuori anche quel che ho consumato per cena questa sera!..Voi, queste cose le sapete, ci mancherebbe altro...Rientro nei pensieri, in quanti si ricordano ancora dell'11/09/2001???, chi di voi ha avuto un pò di buon senso nell'approfondire??, so bene che tanta brava gente l'ha fatto e continua a farlo...so, però, altrettanto bene che Milioni di persone del Globo con un intuito rivolto alla Verità, si son dovuti arrendere alla Libera Schiavitù che "Comanda" senza Ragione alcuna...me INCLUSO!! Chi si sente in grado di Affrontare il "Global Menagement"?? Chi ha la possibilità concreta di tirar fuori la comprovante Verità dell'Opera per Eccellenza che ha cambiato il Mondo con la sua idea di Libertà??, chi di voi si Sente Realmente Libero e Fiero di essere un "Uomo"...Torno nei ranghi, "CI SERVE ALTRO PER SCONGIURARE IL PERICOLO SALUTE DI TUTTI"?"......Non bisognerebbe "Aspettare" dopo l'essere stati avvisati, abbiamo avuto quell'11/09 che è servito a farci riflettere fino a quando non è uscito in commercio l'ultimo Travel-mate....oggi, qualcuno (già finanziariamente appoggiato dai Liberissimi U.S.A.) ha detto che il Nostro Papa è antipatico. "Aspettiamo", aspettiamo ancora che accada l'ennesimo episodio che renderà i nostri famelici Giornalisti, eroi del giorno, le nostre TV i mangiadischi del 2008, le nostre idee sempre vittime, noi stessi, sempre più Stronzi ed Inconsapevoli/Volontari del "Bel Futuro dei Nostri Figli"....."Franco&Ciccio" dietro le sbarre, ma quando Mai.....Spostiamo i Nostri "Cari Defunti" in un luogo consono ad un Camposanto non destinato al Mare....il resto, lasciamolo pure al "buon senso del popolo", credo sia la cosa Migliore, per Tutti. Cordialmente