giovedì 30 aprile 2009
PERDONO, PERDONO, PERDOOONOOO ...
... e puntuali come ogni anno arriva il periodo del Perdono di San Tommaso Apostolo intorno alla prima domenica di maggio! L'alone della "Festa" è come sempre da copione: le casse comunali continuano imperterrite a gettare lacrime amare e i fondi per l'odiato-amato Corteo Storico, per la Musica nostrana e quant'altro sono sempre esigui.
Quest'anno però la sciagura portata dal sisma aquilano viene incontro ai nostri gloriosi amministratori e pertanto si coglie l'occasione a volo scegliendo una forma ridotta per i festeggiamenti, devolvendo i soldi che si sarebbero dovuti spendere ogni anno a favore delle popolazioni terremotate. Soldi che non ci sono seppur preventivati nel bilancio comunale non ancora approvato! Ci annunciano con dei "tremolanti manifesti" che per questo motivo si svolgeranno soltanto i festeggiamenti religiosi.
Bene così! In ogni modo è per una causa nobile!
... qualcosa però, come al solito, non quadra mai quando ci sono di mezzo gli amministratori di Ortona.
All'improvviso, "come d'incanto", viene pubblicizzato anche un programma dei festeggiamenti oltre a quello delle attività religiose già note da tempo. Giostre, bancarelle, gli immancabili mercati. E poi cantanti, attori, gruppi locali, musicisti dell'ultima ora! Tutti pronti a dare lustro alle qualità tradizionali e artistiche della nostra città! Mancano solo i Fuochi d'Artificio degli amici pugliesi del Sindaco (?). ... peccato!!
La stampa sempre arida di scoop d'inchiesta ma sempre prodiga all'annuncio delle "organizzazioni festeefiere" (OFeF) promosse dal municipio, come era da aspettarselo non impiega tempo a dare ampio risalto agli avvenimenti dell'ultim'ora.
Come abitudine scorgiamo tra gli "artisti" in programma, candidati, amici di partito, simpatizzanti esterni, insomma tutta la grande famiglia del centro destra pronta a sostenere la causa, stretti intorno alla propria amministrazione e ai propri uomini di punta (?)! ... proprio una bella festa fatta in casa!
.... e i soldi per questa festa improvvisata? Gli "artisti locali" non prenederanno soldi? ...forse non lo meritano? Questo non ci è dato saperlo e neanche la stampa "prontamente" ne ha dato risalto proprio perché forse dei fatti economici pubblici meno si parla e meglio è! Nessun giornalista chiede e nessuno del Municipio locale risponde!
Tutto nella norma!! Tutto deve sembrare bello e buono altrimenti il paventato "sistema ortona", già da noi più volte smascherato a ragione, potrebbe incrinarsi ulteriormente!!
Quanti soldi preventivati per le feste del Perdono di San Tommaso Apostolo saranno destinati ai terremotati? Come saranno consegnati? ... a chi saranno consegnati? Quando li verseranno se il Bilancio Comunale è ancora da approvare?
SILENZIO!!!! ... ma questa da tempo è la nostra città! ... omertosa e ignobile!
BENVENUTI ad ORTONA!!!! Patria dell'ENI e di San Tommaso Apostolo. Binomio voluto dal sindaco (?) e da tutta la sua amministrazione!
Un noto artista locale, scultore validissimo, è stato commissionato per produrre una scultura d'Argento, come il Busto del nostro patrono, raffigurante un cane a sei zampe, da far sfilare sempre a Perdono prima della processione religiosa della domenica! grandissima idea!!
... l'unico intoppo è che lo scultura dovrà realizzarla senza soldi perché il comune non ha più fondi da destinare per le manifestazioni "fai da te" oltre quelli che devolve in beneficienza all'Informagiovani, a Ortonambiente e al fantomatico Comitato Porto!
.. ma come farà a lavorare questo noto artista locale? ... mah! Misteri della vita!
"Scherzi a parte" (?), ad Ortona oggi molte verità rasentano l'incredulità popolare! Molti accadimenti inimmaginabili vengono resi reali da personaggi loschi che vivono sempre nei limiti della legalità.
ORTONA VENDUTA all'ignobiltà, PERSA tra i lontani ricordi della dignità umana, ORFANA della gloriosa storia dei suoi avi.
La cruda realtà rilega ORTONA ancora martire di quei bombardamenti del 1943 che l'hanno resa ferita per sempre, timorosa delle sue stesse eccellenze! Preda degli sciacalli che puntualmente anno dopo anno vengono fuori: di generazione in generazione educati a rubare anche gli ultimi aneliti di vita di quella che fu "Perla dell'Adriatico" e che oggi si mostra ai suoi becchini come una città morta e sepolta.
Gli ottusi pseudo signorotti che dall'unità d'Italia tessono le trame del potere locale e che da sempre hanno rilegato i contadini allo stereotipo del "cafone ignorante", dopo 150 anni hanno cercato di affossare definitivamente le loro terre, i loro prodotti, le loro tradizioni. Hanno cercato di far attecchire la pianta già marcia del petrolio, di affumicare il nostro "lu ciele 'bbelle e l'arie a 'ccuscì fine",già descritto in paole e musica da Dommarco e Albanese, hanno cercato di inquinare i nostri fiumi già malati e le nostre spiaggie mai curate abbastanza!
Ci hanno provato per dare quella ventata di soldi momentanei agli amici degli amici. Lo avevano già fatto con i centri commerciali sorti come funghi, con i rari posti fissi ancora vendibili, con i contratti co.co.co. e con tutte le possibilità che hanno avuto per imbrigliare i voti degli stolti e le menti degli ignavi.
Ci hanno provato ma hanno trovato molti di noi sulla loro fragile strada. Al grido "Meglio il Vino di Fratino & Di Martino" li abbiamo rispediti a "calci in culo" nei loro bui uffici intrisi di galoppini e faccendieri muti, devoti solo allo stipendio e ai cazzi loro!!!
Ci stanno ancora provando ma le nostre scarpe sono sempre più pesanti e pronte a menar calci a chi ancora ha in mente di rovinare per sempre il nostro territorio.
BUON PERDONO DI SAN TOMMASO APOSTOLO A TUTTI!
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2 commenti:
QUANDO GLI AMMINISTRATORI SFILERANNO AL CORTEO MI VOLTERO DI SPALLE E SPERO CHE INSIEME A ME LO FACCIANO TUTTI I PRESENTI LUNGO IL CORSO.
matteo ottima idea!!!
anche se preferirei prenderli a calci in sedere, per non dire altro!
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