IL FIGLIOCCIO DELL'ENI

Un uomo politico che prevarica la burocrazia al pensiero non è degno di ricoprire ruoli socio-politici di elavata importanza! Il Governatore dell'Abruzzo Del Turco non ha il diritto etico di elevare gli atti burocratici a leggi intoccabili, visto poi che le leggi urbanistiche promulgate dallo stesso Ente regionale impogono per legge l'esatto contrario! Che il Presidente della nostra Regione era alla frutta, l'avevamo capito da tempo. Non potevamo pensare però che potesse abbassarsi in questo modo ai sindacati pronti a difendere 30 posti di lavoro (occupazione dichiarata ENI per 15 anni di estrazione) nei confronti di 8000 imprese agricole famigliari e di circa 60 cantine vinicole che collocano la Provincia di Chieti al primo posto in Italia come produzione vinicola e delle migliaia di posti lavoro dell'indotto turistico-culturale ed enogastronomico! ... e se è convinto che petrolio possa convivere con il Parco della Costa Teatina, con le riserve marine programmate, con l'agricoltura e con il turismo, senza toccare il lato della salubrità dell'ambiente, allora venga a vivere da noi nei prossimi anni e ci convinca del contrario! ERRORE POLITICO, ERRORE ETICO, CONTRADDIZIONE DI PROGRAMMAZIONE SOCIO-POLITICO! ... insomma tutto da rifare Presidente! Stia pur certo comunque che lei ha contribuito ad alimentare una frattura sociale del territorio ortonese che peserà anche sul suo futuro politico!
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